Sabato, 04 Maggio 2013 - 02:00 Comunicato 1176

Oggi ad Albiano il convegno su muri a secco e terrazzamenti
PACHER:" CURARE IL PAESAGGIO PER ESSERE COMUNITÀ'"

" Il tema del paesaggio è diventato di straordinaria attualità da quando si è compreso che è un ingrediente fondamentale dell'identità di ogni comunità. Per troppo tempo si è pensato al paesaggio come ad un elemento di contorno, come ad una sorta di raccoglitore di cose ben più importanti. Oggi per fortuna non è più così; è cambiata la sensibilità e nuovi interventi normativi hanno fissato principi e responsabilità". Il presidente della provincia autonoma di Trento Alberto Pacher ha aperto così il convegno " Lavorare il paesaggio. Terrazzamenti e muri a secco tra identità e valori" che si tiene oggi al Museo Casa del Porfido di Albiano, in Val di Cembra.-

Anche la psicologia, ha aggiunto il presidente Pacher, conosce bene il ruolo dei luoghi e del paesaggio nei confronti della personalità umana. " Curare il paesaggio quindi - ha detto - è un po' come prendersi cura di se stessi, un modo per essere comunità elaborando una propria idea di futuro basandosi sulle specificità del territorio".
L'assessore provinciale all'urbanistica ed enti locali Mauro Gilmozzi ha ricordato che il paesaggio non si riduce ad essere una semplice cartolina ma è espressione dell'identità e della storia e frutto dell'interazione con l'uomo e con le sue attività. " Il paesaggio del futuro - ha sottolineato l'assessore Gilmozzi -sarà il frutto delle nostre scelte di oggi. Non si può quindi pensare solo a forme di conservazione ma anche all'evoluzione dinamica nel tempo di una realtà e della sua identità".
In valle di Cembra i paesaggi terrazzati sono una caratteristica inconfondibile, come lo sono ovunque l'uomo con il suo impegno si sia conquistato spazi e opportunità di lavoro.
" Le Comunita di Valle - ha aggiunto l'assessore - hanno un ruolo determinante, attraverso il potere di pianificazione territoriale, per disegnare una prospettiva di sviluppo che in tema di ambiente e paesaggio sappia coniugare la modernità dei servizi con le vocazioni legate alla tradizione e alla storia. Solo così si potrà garantire il futuro delle comunità di montagna".
La scuola per il governo del territorio, è emerso, può, con le numerose iniziative che realizza, contribuire a mettere a fattor comune un importante bagaglio di saperi e di esperienze. "Solo attraverso una profonda riflessione sulle potenzialità espresse dal paesaggio e dall'ambiente - ha concluso l'assessore Gilmozzi - si possono creare le premesse per uno sviluppo sostenibile ed equilibrato che assicuri un futuro ai giovani ed eviti lo spopolamento dei territori di montagna".
Gli onori di casa sono stati fatti dal sindaco di Albiano Mariagrazia Odorizi che ha evidenziato il legame tra il territorio e la storia della comunità, con il suo lavoro e con le prospettive per l'avvenire. Aurelio Michelon, presidente Comunità della Valle di Cembra, ha messo l'accento sui sacrifici e il lavoro che hanno valorizzato le risorse della zona. (lr) -