
La Provincia autonoma di Trento non ha mai "abbandonato" l'Ossario, ma ha anzi tenuto in questi anni costanti interlocuzioni, sia a livello politico che tecnico, con i soggetti statali deputati alla sua gestione e manutenzione e, non appena da questi ultimi è stata comunicata l’indisponibilità delle risorse statali per finanziare le opere di restauro, ha previsto nel proprio bilancio i fondi necessari per una serie di lavori da realizzare già entro quest'anno, che necessitano comunque delle autorizzazioni dell'amministrazione statale quale proprietaria e titolare del bene.
Gli interventi ritenuti prioritari corrispondono al rifacimento del manto di copertura, sostituzione di serramenti, realizzazione dell’impianto di protezione contro le scariche atmosferiche e impermeabilizzazione della scalinata esterna e delle terrazze che proteggono i corridoi dove si trovano i sacelli con lapidi. Il progetto esecutivo è stato approvato l'11 dicembre 2017 e si stanno ora predisponendo le procedure per l’affidamento dei lavori. L'amministrazione si è inoltre già fatta carico, con carattere di urgenza, della messa in sicurezza del portale di accesso all’Ossario e sono in corso valutazioni in ordine al suo definitivo restauro.
Le opere progettate sono ritenute indispensabili per la salvaguardia del bene e risultano propedeutiche ad altri necessari lavori di restauro complessivo (intonaci, elementi lapidei, messa a norma degli impianti elettrici e miglioramento accessibilità). Nello stesso tempo la Provincia, in collaborazione con il Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto, dando seguito alle previsioni della Legge Provinciale n. 11 del 22.09.2017 "Interventi per valorizzare la memoria del popolo trentino durante la Prima Guerra mondiale", ha avviato la progettazione di un memoriale dei caduti trentini da realizzare nell'area dell'Ossario, dove è anche previsto l'allestimento di un'installazione multimediale che renderà possibile la consultazione degli elenchi dei caduti e la visione di immagini.
La Provincia conferma quindi la volontà di valorizzare un monumento dal grande significato e valore storico e simbolico, impegnandosi direttamente nella sua sistemazione e valorizzazione, grazie anche alla realizzazione nel sito del memoriale dei caduti trentini. Un'azione che rientra nel più ampio processo di valorizzazione della memoria che culminerà con le celebrazioni del Centenario della Grande Guerra. Un impegno volto a favorire la solidarietà e la pacificazione tra i popoli in un'ottica di superamento delle contrapposizioni e di ricordo di tutti i Caduti.