Sotto la lente dell’Amministrazione, in particolare due sezioni. Il primo riguarda collettori ed impianti di depurazione, per i quali sono previsti interventi per 210 milioni 586mila euro, destinati alla realizzazione di opere appartenenti a progetti approvati o in corso di esecuzione e la cui spesa incide sul periodo dell’attuale legislatura. Di questi, va segnalato che oltre 125 milioni di euro sono destinati al completamento del nuovo impianto di depurazione Trento3, al quale seguirà la realizzazione di una nuova stazione di pompaggio a Mattarello. L’aggiornamento prevede anche alcune integrazioni per gli impianti di depurazione di Cloz (1,38 milioni di euro), Rumo (300mila euro) e Arco (3,9 milioni di euro).
In Trentino risultano funzionanti 70 impianti di trattamento biologico per la depurazione delle acque reflue, per una rete che ha uno sviluppo complessivo di circa 500 chilometri. L’Amministrazione intende dunque proseguire con la realizzazione di nuovi impianti e l’adeguamento delle opere in funzione, guardando in particolare alle zone sensibili. L’obiettivo è di dismettere ulteriori vecchi impianti imhoff.
Per quanto riguarda invece il settore dell’impiantistica e dei rifiuti urbani, sono previsti interventi per un ammontare di 58,6 milioni di euro, dei quali 39 milioni sono destinati alla realizzazione della bonifica della parte non impermeabilizzata del primo lotto della discarica della Maza nel comune di Arco, con un’integrazione di 10 milioni di euro per quest’opera.
L’assessore Zanotelli: “Tutela dell’ambiente in un’ottica di sviluppo”
Opere ambientali, gestione rifiuti e bonifiche, ulteriori 20 milioni per il piano
Un investimento che sfiora i 270 milioni di euro nel settore delle opere igienico-sanitarie, è previsto dal documento di programmazione degli interventi, di cui la Giunta provinciale ha approvato oggi il primo aggiornamento su proposta dell’assessore all’ambiente Giulia Zanotelli. Il documento prevede un incremento degli investimenti di circa 20 milioni di euro rispetto alla programmazione precedente per finanziare tutti gli interventi di competenza dell’Agenzia provinciale per la depurazione. “Un impegno che prosegue e che guarda alla salvaguardia dell’ambiente in un’ottica di sviluppo” osserva Zanotelli, evidenziando come la pianificazione miri a “realizzare interventi strategici che puntano a rendere ancora più efficienti i sistemi di depurazione e a migliorare costantemente la qualità delle acque. Accanto a questo, stiamo lavorando per una gestione dei rifiuti sempre più sostenibile, con l’obiettivo di ridurre al minimo l'impatto ambientale. Questo approccio integrato non solo tutela l'ambiente, ma si traduce anche in un miglioramento diretto della qualità della vita per tutti i cittadini”.