Durante i quattro giorni di Hospitality, i 9 padiglioni della fiera raccolgono le ultime tendenze del settore e una proposta completa del mondo HoReCa grazie alla presenza di 861 espositori, in significativa crescita rispetto allo scorso anno e con un 40% di nuove aziende, suddivisi nelle quattro aree tematiche “Contract & Wellness, Beverage, Food & Equipment e Renovation & Tech” e nelle tre aree speciali “Solobirra, RPM-Riva Pianeta Mixology e Winescape”, dedicate alla birra artigianale, al bere miscelato e al turismo del vino. Inoltre, 140 eventi con 175 speaker animeranno la manifestazione tra formazione e iniziative esperienziali: un’occasione per gli operatori dell’industria dell’ospitalità e della ristorazione di trovare idee, ispirazioni e soluzioni sempre nuove per far crescere il proprio business e restare competitivi sul mercato.
Anche quest’anno gli operatori potranno organizzare la loro visita in fiera con l’app Hospitality Digital Space, una piattaforma virtuale per gestire gli appuntamenti, fare networking, visionare il catalogo prodotti ed espositori e consultare il palinsesto completo degli eventi.
“Quest’anno abbiamo ampliato ulteriormente l’offerta espositiva affinché la fiera sia ancora più completa, abbracciando tutti i segmenti del comparto HoReCa e non solo. Dopo il positivo riscontro del 2023 e in linea con le tendenze dei viaggiatori, sia business che leisure, abbiamo confermato lo spazio dedicato al turismo all’aria aperta con l’intero padiglione Outdoor Boom. Trasversale a tutti i segmenti dell’ospitalità e della ristorazione è il tema di accessibilità ed inclusione che abbiamo scelto di affrontare con iniziative formative, con percorsi food pensati per le diverse necessità alimentari e soprattutto con DI OGNUNO, un’area sviluppata in collaborazione con Village for All - V4A e Lombardini22 dove ogni visitatore può vivere l’esperienza del check-in e del check-out con tre percorsi esperienziali e immersivi che illustrano le diverse esigenze di accessibilità per disabilità sensoriale visiva, fisica e motoria, sensoriale uditiva e cognitiva, e permettono di vedere il buio, muovere lo spazio, ascoltare il silenzio. L’obiettivo è di creare non solo spazi fisici ed esperienziali, ma anche spazi mentali, offrendo ispirazione e contenuti agli operatori professionali che visitano la fiera. Attenzione anche al design che diventa protagonista nella mostra “Hospitalità Materica” a cura di ADI - Associazione per il Disegno Industriale delegazione Veneto e Trentino-Alto Adige”, ha commentato Giovanna Voltolini, Exhibition Manager di Hospitality.
La manifestazione è stata aperta ufficialmente dall’opening talk “The People Industry”, con testimonianze dei rappresentanti delle associazioni di settore e dell’industria dell’accoglienza che hanno permesso di focalizzare quali sono le sfide che attendono gli operatori. “Da questa edizione abbiamo iniziato a parlare di industria delle persone, intesa come sistema organizzato e professionale. – ha evidenziato Alessandra Albarelli, direttrice generale di Riva del Garda Fierecongressi - Mettere al centro le persone che lavorano nel settore significa valorizzare l’Italian lifestyle. Non dobbiamo dimenticarlo quando parliamo di formazione, e in fiera ce n’è tanta, di contratti di lavoro, di riconoscimento, di valorizzazione personale. Solo mettendo al centro le persone riusciamo ad attrarle e a crescere professionalmente nel sistema di accoglienza, sia esso un ristorante, un hotel o un bar, ed avremo persone capaci di trasmettere agli ospiti la vera bellezza dei luoghi”. L’importanza di “The People Industry” trova conferma nei dati economici del nostro Paese, in cui l’impatto diretto e indiretto prodotto dall’industria dell’ospitalità – dal food al beverage, dal wellness all’outdoor - ha raggiunto il 6,9% del Pil (dato Indice Tourism Satellite Account 2023), generando 4,5 milioni di posti di lavoro, di cui 3,4 milioni a tempo indeterminato.
Il vicesindaco di Riva del Garda, Silvia Betta, ha espresso grande orgoglio a nome di tutta la città. “Questo evento porta gli espositori in un territorio che comprende appieno il valore dell’accoglienza e dell’ospitalità: il Garda Trentino vanta numeri notevoli, grazie anche alla capacità degli operatori del settore di capire e intercettare i cambiamenti, requisiti fondamentali per mantenere un’attrattiva costante nel tempo, e garantire un’accoglienza sempre più completa e inclusiva”.
All’inaugurazione hanno partecipato anche Roberto Calugi, direttore generale di FIPE - Federazione Italiana Pubblici Esercizi, Alberto Granzotto, presidente di FAITA-FederCamping, Alessandro Massimo Nucara, Direttore Generale Federalberghi e presidente dell’ente bilaterale nazionale del turismo e Valeria Ghezzi, vicepresidente di Federturismo Confindustria e presidente di ANEF-Associazione Nazionale Esercenti Funiviari.
(ufficio stampa Riva del Garda Fierecongressi)
Rassegna stampa ad uso interno: Articoli da IL T, Corriere del Trentino - 06.02.2024