Forme, colori, profumi, sapori: saranno queste le "suggestioni" alle quali si sono ispirati quest'anno gli organizzatori di Ortinparco, un progetto, e non solo un evento, al quale credono in molti: il Comune di Levico Terme e l'Apt Valsugana, innanzitutto, che da anni assegnano ad Ortinparco il ruolo di evento "apripista" della stagione turistica, l'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente, ristoratori e commercianti della Valsugana, e naturalmente le scuole (oltre un migliaio gli alunni che nelle giornate del 22-23 e 24 aprile parteciperanno ai laboratori didattici), per le quali la manifestazione ospitata nei meravigliosi spazi verdi del Parco asburgico di Levico sono un'occasione didattica da non perdere.
E proprio del carattere "didattico" di Ortinparco ha parlato stamane alla presentazione, ospitata presso la serra del parco, l'assessore all'agricoltura, foreste, turismo e promozione Tiziano Mellarini, che a Levico ha portato anche il saluto e l'augurio del presidente della Provincia Alberto Pacher, da oggi a Roma per il giuramento del presidente Napolitano: "Ortinparco ha la funzione di mettere in vetrina questo parco storico, ma è anche l'occasione per trasmettere nozioni didattiche e saperi agronomici ad un pubblico che sta sempre più riscoprendo i valori dell'agricoltura e di una ruralità che sta tornando ad essere protagonista. Un pubblico del quale sono una componente privilegiata i bambini, futuri protagonisti della nostra comunittà. E' questo - ha concluso Mellarini - il modo migliore per far capire come il Trentino ha nel verde la sua forza".
Quella di oggi è stata ancora una giornata piovosa (ma per i giorni di Ortinparco ci si attende sole), eppure nei vialetti e prati del parco delle Terme di Levico abbiamo incontrato più di una scolaresca con i propri insegnanti. Questo parco, insomma, è diventato una sorta di scuola verde all'aperto, per questo a proposito di Ortinparco è giustificato parlare di "progetto", sia per quanto riguarda la didattica ma anche per il turismo e le realtà sociali. Ecco perchè, come sottolineato anche dal sindaco di Levico Gianpiero Passamani, la manifestazione è riuscita a catalizzare disponibilità, attenzioni e interessi, coinvolgendo istituzioni pubbliche e soggetti privati.
"L'edizione 2013 - ha spiegato Innocenzo Coppola, dirigente del Servizio Conservazione della natura - ha dovuto anch'essa fare i conti con la necessità di risparmiare le risorse: ci siamo sforzati però di allestire una rassegna forse meno affollata di eventi, ma non per questo di minore qualità. I visitatori saranno quest'anno stimolati a cogliere una maggiore raffinatezza, a vivere le suggestioni, osservare i colori, a cogliere sapori e profumi".
Il programma (in allegato) è frutto della capacità ideativa e della fantasia dello staff guidato dal curatore del Parco Fabrizio Fronza, arricchite dallo sguardo esperto di Arte Sella, nuovo collaboratore di Ortinparco. Spiccano, tra gli eventi in calendario, la mostra fotografica del francese Cédric Pollet, che da anni gira il mondo fotografando le cortecce degli alberi (oltre 20.000 fotografie botaniche nel suo archivio): la mostra è ospitata nella storica Villa Paradiso all'interno del Parco e rimarrà visitabile fino al 12 maggio. Da non perdere saranno anche le performances di danza verticale sugli alberi del Parco della Compagnia di danza contemporanea Cafelulé. (cz)
Immagini a cura dell'Uffio stampa
Allegati: Programma di Ortinparco 2013 -