
La Provincia riceverà dallo Stato gli importi che saranno assegnati ai Comuni. I fondi transiteranno sul bilancio provinciale per rispettare quanto previsto dallo Statuto di autonomia, che assegna alla Provincia la competenza sulla finanza locale. Sono 156 le municipalità con meno di 5.000 abitanti alle quali viene assegnato un contributo di 50mila euro, per un totale di 7,8 milioni di euro; 14 quelle con popolazione compresa tra i 5.001 ed 10mila abitanti (Ala, Altopiano della Vigolana, Baselga di Piné, Borgo Valsugana, Cles, Lavis, Ledro, Levico Terme, Mezzocorona, Mezzolombardo, Mori, Predaia, Primiero San Martino di Castrozza e Vallelaghi) che riceveranno 70mila euro, per un totale su 980mila euro; 2 realtà rientrano nella fascia dei Comuni con meno di 20mila abitanti (Arco e Riva del Garda) ai quali vengono assegnati 90mila euro, per un totale di 180mila euro; Pergine Valsugana e Rovereto, che non raggiungono i 50mila abitanti ottengono 130mila euro ciascuno e infine il Comune di Trento incassa 210mila euro.