
Tra arte, scienza, ecologia e sperimentazione culinaria, il Giardino Botanico Alpino Viote propone tre giornate speciali e un’installazione interattiva che invitano a esplorare l’universo fungino con occhi nuovi, valorizzando il ruolo essenziale dei funghi negli ecosistemi terrestri.
Il programma è nato dalla collaborazione tra MUSE, Gruppo Micologico G. Bresadola di Trento, Network per lo studio della diversità micologica (ndm) di ISPRA e Rete di Riserve del Monte Bondone.
“Sarà l'occasione per conoscere meglio i funghi, organismi ancora in gran parte misteriosi – si stima che oltre il 90% delle specie siano ancora da scoprire – e fondamentali per la salute del nostro pianeta - spiega Helen Wiesinger, botanica e responsabile del Giardino Botanico Alpino Viote -. I funghi riciclano nutrienti, vivono in simbiosi con le piante e regolano l’equilibrio degli ecosistemi. Sono utili anche all’uomo come alimento, nei processi fermentativi, in medicina e per la produzione di materiali sostenibili. In Trentino è attivo il progetto di Citizen Science “Funghi in Trentino”, che coinvolge cittadine e cittadini nella scoperta della biodiversità fungina: al momento sul nostro territorio si contano circa 1.000 differenti specie, ma si tratta di dati sicuramente sottostimati”.
Domenica 24 agosto – Inaugurazione dell’installazione “FUNGI” e laboratorio di fermentazione
Alle 11 si inaugura l’installazione artistico-scientifica “FUNGI” di Marco Barotti, un viaggio immersivo tra dati scientifici, suoni e sculture in ceramica 3D ispirato alla rete micorrizica sotterranea – la cosiddetta Wood Wide Web. L’opera traduce in esperienza sensoriale l’interconnessione tra piante e funghi, sottolineando la complessità e l’importanza delle simbiosi micologiche.
L'installazione, nata nel 2024 durante la residenza “S+T+ARTS Project Grin” in collaborazione con Cineca e Kilowatt, Bologna, sta girando in vari Paesi europei; al Giardino Botanico Viote sarà visitabile fino al 7 settembre 2025. Maggiori info: https://www.muse.it/eventi/fungi-armonie-simbiotiche-installazione-2025/
Alle 15.30 sarà invece il momento della fermentazione creativa con il laboratorio “Fermenta che ti passa!”, a cura di Alessia Fantini (The Vegan Side of the Moon), cuoca e futura micologa. Un’occasione per imparare a creare bevande fermentate in casa e scoprire il sapore dell’umami e il valore dei microrganismi nel cibo, con degustazioni guidate.
Sabato 30 e domenica 31 agosto – “MICO-weekend”
Due giornate dedicate alla biodiversità dei funghi tra mostre, escursioni, laboratori, aperitivi scientifici. L’ingresso al Giardino è gratuito, alcune attività sono a pagamento.
Gli eventi in evidenza:
- Mostra micologica (ore 9-18): arrivata alla 21ª edizione, a cura del Gruppo Micologico Bresadola di Trento, per scoprire e riconoscere dal vivo le principali specie fungine locali.
- Escursioni “Tra i funghi del Bondone” (ore 9.30-11): passeggiate guidate per imparare a osservare e identificare i funghi nel loro habitat naturale.
- Laboratori e attività per famiglie: giochi, osservazioni al microscopio, libri tattili e percorsi sensoriali (“Fungarium”, “A caccia di spore”, “Ad occhi chiusi”) per esplorare il mondo dei funghi in modo divertente e interattivo.
- Corner scientifici: focus su progetti di Citizen Science, biodiversità micologica in Trentino e rete nazionale di monitoraggio ISPRA.
- Mostra fotografica “Microrganismi straordinari”, in collaborazione con l’Università di Torino, dedicata a funghi, batteri, lieviti e alghe.
- “Cocktail di scienza” (sabato alle 17.30): aperitivo scientifico con il micologo Jacopo Vujovic, alla scoperta delle sorprendenti alleanze tra funghi e piante.
- Spazio espositivo e dimostrativo di Growers of Mushroom, azienda hi-tech per la coltivazione domestica di funghi alimentari e medicinali.
Programma completo: https://www.muse.it/eventi/mico-weekend-il-mondo-nascosto-dei-funghi/