
"Siamo molto soddisfatti di questo progetto – ha detto Mattarei – perché rappresenta in modo concreto e autentico ciò che la nostra Federazione vuole essere oggi: una rete viva, aperta al cambiamento, capace di valorizzare il dialogo tra generazioni e territori. Il nuovo nome e il nuovo logo non sono il risultato di un semplice restyling, ma nascono da un percorso condiviso con la Scuola Artigianelli che ha visto protagonisti i giovani, i quali si sono messi in gioco con intelligenza e creatività, aiutandoci a rileggere la nostra identità con occhi nuovi, senza perdere il legame con le nostre radici. Essere oggi qui, in Provincia, a presentare questa trasformazione accanto all’assessora Francesca Gerosa e con la presenza attiva degli studenti e dei docenti coinvolti, è per noi un motivo di orgoglio e una conferma del valore di questo lavoro corale. FederReti nasce così: da un intreccio di memoria, innovazione e relazioni, perché è solo facendo rete che possiamo costruire futuro".
Arianna Gregoriani ha presentato il suo lavoro, precisando che l'ispirazione le è venuta partendo dal “concetto di cultura, storia e comunità". La parte inferiore dell'albero "rappresenta le radici, che richiamano le origini e la tradizione, mentre nella parte superiore i rami e le foglie simboleggiano l’espansione e la crescita della conoscenza. Il tutto viene racchiuso in un cerchio che rappresenta l’idea di gruppo coeso e comunità unita". I due colori presenti nel logo, l’arancione e il verde richiamano, rispettivamente, l’importanza delle tradizioni e la crescita e l’innovazione.
Durante la conferenza stampa il vicepresidente di FederReti Giacomo Nicoletti ha presentato alcuni eventi culturali in programma, che animeranno il territorio nei prossimi mesi e daranno concreta espressione alla nuova identità della Federazione.
Si comincia sabato 28 giugno 2025, con il Raduno dei Gruppi Folk trentini a Castello Tesino. A partire dalle ore 15.00, venti gruppi folklorici trentini appartenenti alla Federazione si esibiranno in coreografie e musiche popolari per proporre al pubblico l’autentico connubio tra ambiente di vita, cultura locale e civiltà alpina.
A partire da venerdì 18 luglio, alle ore 21.00, sarà invece la volta di "Tref - Trentino in musica", quattro appuntamenti in due fine settimana consecutivi organizzati dalle realtà ricreativo/culturali della Federazione: l’Associazione Mulino Ruatti di Rabbi, Noi nella Storia di Piné e il Gruppo Folkloristico di Carano, che propongono una serie di concerti per valorizzare la ricerca nel campo etnomusicale dell’arco alpino e degli appennini. L'evento del primo fine settimana vedrà a Rabbi la presenza del Gruppi “Felice Viandante” con musiche etniche e popolari abruzzesi. Il secondo fine settimana vedrà le esecuzioni del gruppo trentino “Abies Alba” a Ville di Fiemme e Montagnaga di Piné.
Sempre in luglio, domenica 20 alle ore 16.00, alle Terme di Rabbi, primo appuntamento del progetto CosBalCanto, aperto da una sfilata che percorrerà i secoli dall’epoca antica alla contemporanea. L'evento prevede in chiusura l’esibizione del Coro La Valle e la riproposizione dell'appuntamento a Pergine Valsugana, il 13 settembre alle ore 16.00, con il Coro Paganella.
In agosto sarà la volta di "C'è Folk e Folk", un incontro a dimensione nazionale. Sono coinvolti nel progetto tre gruppi folkloristici trentini, che ospitano due gruppo folkloristici di altre regioni italiane. In questa edizione si tratta del Gruppo Folk Trevigiano (Treviso - Veneto) e del Gruppo Folk Arcobaleno (Pergine Valdarno - Toscana). Appuntamento a Sover, in Val di Cembra, venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 agosto sempre alle ore 21.00.
Nata nel 1979 dal disciolto ente nazionale ENAL per continuare l'attività dei Circoli ricreativi che ne facevano parte, l'associazione venne rifondata nel 1986 come "Federazione Circoli Culturali e Ricreativi del Trentino", per poter affiliare anche circoli culturali e aziendali. Ad oggi la Federazione conta 2.200 associati e 60 singole associazioni federate, con sede in tutte le vallate trentine. Le associazioni trovano in FederReti un partner affidabile per la gestione organizzativa e le necessarie coperture assicurative, consulenza legale e fiscale, anche in vista degli adempimenti legati alla riforma del Terzo settore. Dal 1988 la Federazione pubblica un periodico, "Il Cerchio e le Linee".
In allegato: Slide e programma completo delle iniziative estive
Fotoservizio e immagini a cura dell'ufficio stampa
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