Decisione della Giunta su proposta del presidente Alberto Pacher
NUOVI TAGLI ALLE SPESE DISCREZIONALI NEL 2013
E' stato annunciato come uno degli obiettivi del programma di Giunta per il 2013: parliamo di un ulteriore contenimento delle spese discrezionali dell'apparato provinciale, formalizzato oggi con una decisione della Giunta, su proposta del presidente Alberto Pacher. Già nel 2012, in realtà, si sono raggiunti risultati migliori rispetto a quelli indicati nella Finanziaria: se l'obiettivo era infatti una riduzione del 35% rispetto al triennio 2008-2010, i dati al 31 dicembre parlano di un calo della spesa pari al 58% (7.745.000 euro rispetto ai 18.386.552 della media 2008-2010).
Nel 2013 l'asticella del risparmio è quindi stata ulteriormente alzata. Se la Finanziaria 2013 aveva fissato come nuovo obiettivo di risparmio un - 50% (come abbiamo visto già superato nel 2012) con la decisione odierna è stato stabilito che la riduzione dovrà essere non inferiore al 60 %, sempre rispetto al triennio preso in considerazione. Ed in realtà le previsioni dell'amministrazione fanno ritenere possibile una riduzione delle spese discrezionali, complessivamente intese, ancora maggiore. L'assegnazione dei budget ai singoli dipartimenti della Provincia verrà fissata nei prossimi giorni con determinazione del Direttore Generale.-
Nella voce "spese discrezionali" rientrano diverse categorie di spesa, dalle consulenze alle collaborazioni fino alle spese per la comunicazione.
Ecco in sintesi come verranno ripartiti i risparmi, voce per voce.
· per il contenimento e la razionalizzazione delle spese per incarichi di consulenza, studio e ricerca della Provincia l'obiettivo di contenimento delle spese dovrà essere di almeno l'80% rispetto alla media del biennio 2008-2009 (solo per questa categoria di spesa viene preso a riferimento il biennio anziché il triennio).
· per il contenimento e la razionalizzazione delle spese per organi collegiali di amministrazione attiva, consultiva e di controllo è stata fissata una riduzione di almeno il 25% rispetto alla media 2008-2010.
· per il contenimento e la razionalizzazione delle spese per collaborazioni è prevista una riduzione di almeno il 65% rispetto alla media 2008-2010.
· per il contenimento e la razionalizzazione delle spese per la comunicazione della Provincia è prevista una riduzione non inferiore al 50% rispetto alla media 2008-2010. In questa voce rientrano sia le spese in capo all'Ufficio stampa e al Servizio Grandi eventi sia le quote a carico di ciascun dipartimento.
(mp)
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