
“Diamo seguito con i diversi passaggi amministrativi alla decisione concordata con Bolzano per ridurre la partecipazione pubblica in Mediocredito spa con l’obiettivo strategico, per tutto l’ambito del Trentino-Alto Adige, di valorizzare il ruolo dell’istituto bancario a sostegno alle imprese del territorio. La finalità è assicurare una governance che possa favorire la collaborazione con le aziende locali, affrontando nel migliore dei modi le sfide economiche che interessano il contesto regionale”, dichiara il presidente Maurizio Fugatti.
Attualmente i soci pubblici, ovvero le due Province e la Regione, detengono la maggioranza delle quote con un totale del 52,47%, che corrisponde alla somma del 17,49% in mano a ciascuno dei tre enti. La procedura interesserà dunque il 17,49% che fa capo alla Regione. Nelle prossime settimane verrà elaborato un bando a evidenza pubblica per la cessione del pacchetto azionario.