
Le testimonianze di chi ha visto la guerra con i suoi occhi, le storie e le tragedie, i segni dei combattimenti sulle facciate degli edifici, il tempo che è passato, il prima e il dopo della guerra, la vita che si è ripresa i suoi spazi o oggi guarda al futuro, le immagini di repertorio e quelle di oggi: il documentario, che raccoglie le suggestioni del viaggio, è stato montato a Format-il Centro Audiovisivi della Provincia autonoma di Trento. Il viaggio, a Mostar, Sarajevo e Srebrenica, è stato preceduto da un percorso di formazione sulle guerre che negli anni Novanta hanno interessato i territori della ex Jugoslavia e sulla situazione attuale di quei territori. Il percorso si è svolto tra i mesi di novembre e di febbraio.
Al progetto ha collaborato l’associazione Trentino con i Balcani onlus, che promuove progetti di sviluppo locale in vari settori. L'idea era quella di dare l’opportunità agli studenti di conoscere meglio la storia europea, attraverso il confronto con testimoni diretti, e, con questa esperienza, di crescere dal punto di vista personale.
L’analisi delle guerre balcaniche ha fatto da spunto inoltre per una riflessione sul presente. Di questo progetto, una redazione composta da dieci ragazzi, ha raccolto la documentazione, che è stata utile anche per realizzare il documentario.(lr)
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