
Sono solo tre dunque gli italiani che hanno vinto in questa speciale classifica accessoria della corsa a tappe francese, che si forma in base ai punti ottenuti dai corridori grazie ai piazzamenti sul traguardo finale ed in quelli intermedi. Davide Cassani ha evidenziato il valore della maglia verde, che molti atleti vorrebbero conquistare, e la grandezza delle imprese realizzate dai tre ciclisti italiani che hanno vinto la speciale classifica del Tour.
Franco Bitossi, in collegamento, ha ricordato l’impegno richiesto per gareggiare al Tour ed ha raccontato lo svolgimento di alcune delle tappe. “Ho lottato fino alla fine”, ha sottolineato. Ha inoltre evidenziato il valore sportivo di Alessandro Petacchi e Jonathan Milan, dei quali sono state mostrate al pubblico le foto giovanili per confrontare le loro esperienze in anni diversi. Cassani ha ripercorso le tappe della carriera dei due atleti; entrambi non sono nati come velocisti. Alessandro Petacchi ha poi parlato di alcune delle date principali della sua attività sportiva, soffermandosi su alcune delle sue vittorie in diverse competizioni internazionali.
Jonathn Milan è intervenuto sull’importanza di definire con precisione gli obiettivi che si vogliono raggiungere. Al Tour, ha detto, ha partecipato con il proposito di fare una nuova esperienza ma la maglia verde era un grande obiettivo. Petacchi e Milan sono stati invitati inoltre a parlare degli avversari che hanno incontrato nelle competizioni che li hanno visti vincere la classifica a punti e delle difficoltà che hanno dovuto affrontare. Secondo Petacchi, Jonathan Milan con le sue caratteristiche può continuare a crescere e migliorarsi fino a diventare il velocista più forte al mondo. Milan ha sottolineato inoltre l’importanza, anche per le prestazioni su strada, dell’esperienza e dell’allenamento fatto in pista. E’ seguito poi un confronto sulle qualità dei ciclisti di oggi e sui valori in campo.