Venerdì, 30 Agosto 2013 - 02:00 Comunicato 2467

Oggi in Giunta provinciale, su proposta del Presidente Alberto Pacher, la modifica al sistema tariffario
MEZZI PUBBLICI PROVINCIALI GRATUITI PER ANZIANI ULTRASETTANTENNI CON PENSIONI MINIME

Libera e gratuita circolazione sui mezzi del trasporto pubblico provinciale per gli anziani ultrasettantenni in possesso dei requisiti di reddito previsti, mentre per tutti coloro che sono iscritti ai Centri per l'impiego provinciali come "inoccupati" viene stabilita la circolazione gratuita per la frequenza di corsi promossi dalla Provincia. Lo ha stabilito oggi la Giunta provinciale, approvando una deliberazione proposta dal presidente Alberto Pacher, che fa seguito a quanto previsto nell'ultima Finanziaria; l'agevolazione viene concessa alle domande presentate a decorrere dal 1' settembre 2013 e ai residenti in Provincia di Trento.
Il Servizio trasporti, che ha curato l'istruttoria e gestisce il sistema tariffario, ha calcolato che potrebbero essere circa 500 i viaggi giornalieri compiuti dai nuovi soggetti beneficiari della gratuità (corrispondenti a circa 250 utenti/giorno), che si aggiungono ai 2500 viaggi compiuti giornalmente con circolazione gratuita da soggetti disabili e ad ulteriori 800 circa compiuti da disoccupati che frequentano i corsi di reinserimento lavorativo.-

"La nuova misura - ha commentato il presidente Alberto Pacher - non coinvolge evidentemente grandi numeri, se si pensa che i passeggeri registrati giornalmente in questo 2013, tra autobus, corriere e treni, sono oltre 90 mila, dato ancora in crescita rispetto al 2012, quando i passeggeri giornalieri registrati dal sistema erano 86 mila. Si tratta tuttavia di provvedimenti tariffari che vanno nella direzione della 'solidarietà generazionale', in un contesto economico in cui a farsi carico di oltre l'85% del costo dei servizi di trasporto è la collettività, attraverso le contribuzioni pubbliche al sistema, ed in cui le agevolazioni per la circolazione gratuita corrispondono ad un beneficio erogato all'utenza stimabile complessivamente in quasi un milione di euro".
Nel dettaglio le nuove misure sono cosi articolate:
Anziani che abbiano compiuto i 70 anni (l'agevolazione decorrerà per le domande di abbonamento presentate a partire dall'1' settembre 2013).
Viene concessa la libera circolazione gratuita sui mezzi di trasporto pubblico provinciale alle persone ultrasettantenni residenti in Provincia di Trento che abbiano un reddito mensile netto - calcolato assumendo il reddito mensile netto del nucleo familiare diviso il numero di componenti - non superiore all'importo mensile lordo della pensione minima (per l'anno 2013 corrisponde a 495,43 euro).
Queste le modalità di calcolo dell'ammontare mensile netto dei redditi:
dal modello 730 si assume il reddito complessivo, si detrae l'imposta netta, l'addizionale regionale all'Irpef dovuta e l'addizionale comunale all'Irpef e si divide il risultato per 12;
dal Cud si assume il reddito complessivo meno le ritenute Irpef, l'addizionale regionale all'Irpef dovuta e l'addizionale comunale all'Irpef e si divide per 12; dal cedolino di pensione (solo per i neo-pensionati non ancora in possesso di Cud o 730), si assume l'importo netto mensile.
Nel caso di anziano ospitato presso Rsa/Casa di soggiorno (anche se il medesimo non è anagraficamente residente nel nucleo), viene dedotta la somma forfettaria di 400 euro al mese dal reddito del nucleo familiare mensile netto.
L'agevolazione decorrerà per le omande di abbonamento presentate a partire dal 1' settembre 2013.
Inoccupati che frequentano corsi dell'Agenzia del Lavoro o a valere sul Fondo Sociale Europeo.
Viene concessa la libera circolazione gratuita sui mezzi di trasporto pubblico provinciale ai residente in Provincia di Trento che risultano iscritti ai Centri per l'impiego come "inoccupati" se frequentano corsi organizzati dalla Provincia autonoma di Trento attraverso l'Agenzia del Lavoro o a valere sul Fondo Sociale Europeo. In precedenza la libera circolazione era limitata solamente ai disoccupati che frequentavano corsi per il reinserimento lavorativo, oggi viene quindi estesa anche alle persone che sono in cerca di una prima occupazione, questo per favorire la formazione e l'accesso a corsi fondamentali per la costruzione di un futuro professionale.
Anche tale agevolazione decorrerà per le domande di abbonamento presentate a partire dal 1' settembre 2013. -