
Quattro le parole d’ordine da cui partire per avviare il processo, che sono state illustrate dal direttore generale della Provincia, Paolo Nicoletti e dalla dirigente dell’Unità di missione strategica semplificazione e digitalizzazione, Cristiana Pretto.
Eccole nel dettaglio:
Semplificazione: pianificazione e realizzazione di ciascun intervento con una definizione preventiva dell’impatto che si intende generare per l’utenza e per l’amministrazione, anche a fini di monitoraggio degli esiti e dell’efficacia degli interventi;
Digitalizzazione: utilizzo di strumenti e metodologie che l’evoluzione digitale mette a disposizione per innovare e migliorare i servizi alle imprese, ai cittadini e ai professionisti e la qualità della vita in generale;
Organizzazione: interventi mirati su attori e processi amministrativi, con particolare riguardo alla struttura provinciale ma anche alle relazioni tra questa e il territorio, in primis con gli enti locali e gli stakeholder;
Regolazione: regole certe e chiare per favorire la responsabilizzazione di tutti i soggetti coinvolti.
Molte anche le proposte operative di intervento che saranno poi affinate nel corso del lavoro che il “Tavolo” affronterà nei prossimi mesi.
Proposte per la pubblica amministrazione:
- rendere interoperabili le banche dati della p.a. (trentine e nazionali)
- razionalizzare i processi interni, anche trasversali (es. antimafia, anticorruzione,)
- potenziare le competenze digitali degli operatori
- far crescere nei dipendenti provinciali un approccio di "servizio" all'utenza.
Proposte per le imprese:
- completare in collaborazione con i comuni la mappatura dei procedimenti ambito edilizio e nelle attività produttive per ridurre i tempi di risposta complessivi
- analizzare, semplificare e digitalizzare i procedimenti complessi concernenti le attività economiche per ridurre tempi e oneri
- intensificare la collaborazione con la CCIAA per favorire l’interazione telematica tra imprese e p.a.
- proseguire nel progetto di razionalizzazione dei controlli sulle imprese, già avviato nella precedente legilsatura e reso concreto, in particolare, nel settore della cooperazione.
- dare attuazione al protocollo con la Federazione della Cooperazione
- dare attuazione al protocollo per l’accesso al credito
Proposte per i cittadini:
- progettare i nuovi servizi digitali sulla base delle reali esigenze raccolte
- potenziare le attività degli sportelli fisici esistenti (con particolare attenzione al territorio e alle valli)
- rivedere l’architettura e i contenuti dei portali tematici (servizi on line, procedimenti, modulistica)
- sviluppare il progetto innovativo “IO TRENTINO ”
- promuovere iniziative diffuse di comunicazione e informazione.
I lavori si sono conclusi con un minuto di silenzio in ricordo del consigliere provinciale Rodolfo Borga, designato vicepresidente della Giunta, scomparso nei giorni scorsi.
Foto e video a cura di ufficio stampa