
Il nuovo percorso formativo – le cui iscrizioni partiranno a fine giugno – prevede lo sviluppo di competenze clinico-assistenziali, di ricerca, formative e di management. Rispetto alle competenze clinico-assistenziali l’obiettivo del corso è formare professionisti sanitari in grado di svolgere attività d’eccellenza in ambito clinico e assistenziale con competenze di tipo preventivo, educativo, clinico, riabilitativo e palliativo. Il corso mira inoltre a sviluppare competenze per la gestione di problemi di salute complessi, per riconoscere e cercare di mobilitare risorse per la promozione della salute e del self-management delle malattie croniche, oltre a quelle per il governo di percorsi di presa in carico della persona, della famiglia e della comunità. Nel percorso formativo si approfondiranno i temi legati all’innovazione tecnologica al servizio dei pazienti e gli strumenti in grado di permette un contatto continuo di valutazione e gestione degli assistiti. Verranno sviluppate, inoltre, competenze di lettura e analisi dei contesti organizzativi territoriali, leadership professionale e sviluppo nei team, elaborazione di strumenti di integrazione organizzativa e valutazione della qualità delle prestazioni.
I laureati magistrali in scienze infermieristiche e ostetriche a indirizzo cure primarie saranno figure strategiche come leader e consulenti nei team, con elevata autonomia operativa e responsabilità. Questi laureati potranno assumere incarichi di coordinamento e dirigenziali gestionali o di alta specializzazione all’interno di team e servizi.