Giovedì, 13 Luglio 2023 - 19:41 Comunicato 2103

Gli interventi curati dal SOVA. Spinelli: "Lavoro al servizio della comunità e della bellezza del nostro Trentino“
Lago di Canzolino, consegnati i lavori di riqualificazione ambientale

Il Servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale della Provincia - SOVA ha consegnato nel tardo pomeriggio di oggi al Comune di Pergine Valsugana i lavori di riqualificazione ambientale del Lago di Canzolino.
L’intervento - voluto dall’amministrazione comunale, che ne ha predisposto il progetto esecutivo - è stato finanziato dalla Provincia con 170.000 euro, cifra comprensiva di beni, servizi e del lavoro di cinque operai del Progettone.
"Ci fa piacere restituire alla comunità in tutta la sua bellezza un luogo che per anni è stato punto di svago e ritrovo, e che torna ora ad essere a disposizione di residenti e turisti - le parole dell’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, Achille Spinelli -. Una riqualificazione frutto del lavoro e della competenza delle nostre strutture e del personale del Progettone, che anche in questa occasione ha operato al servizio della comunità, e che ci auguriamo renda felici quanti frequenteranno il lago“.
[ Foto Archivio Ufficio Stampa PAT]

Insieme all'assessore Spinelli hanno partecipato al sopralluogo e alla cerimonia di consegna dei lavori anche il sindaco di Pergine Valsugana, Roberto Oss Emer, l’assessore comunale per l’agricoltura e il ripristino ambientale Carlo Pintarelli, il dirigente del servizio per il Sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale, Maurizio Mezzanotte, i rappresentanti delle imprese che hanno collaborato alla realizzazione dei lavori.
"È stato un intervento di ripristino completo che ha impegnato per sei mesi cinque operai del Progettone e che ha consentito di recuperare la spiaggia e circa un chilometro di percorso attorno al lago - spiega Mezzanotte -. Si è lavorato su più fronti, dalla realizzazione della scogliera all’estirpazione del canneto, dal consolidamento del percorso alla sistemazione dell’area ricreativa, senza far venir meno l’attenzione alle finiture e alla valorizzazione del contesto con la sistemazione delle superfici a prato e di aiuole".
Per il ripristino della spiaggia gli operai del SOVA hanno dovuto procedere alla rimozione di parte del canneto - che negli anni si era insediato e aumentato di superficie - e alla creazione di una fascia in ghiaino lungo la battigia per consentire un agevole accesso all’acqua.
Il percorso nel lato sud, periodicamente sommerso nei momenti di capienza massimi del lago, è stato leggermente alzato al fine di consentire il transito in tutte le stagioni.
Sul fronte opposto, il percorso è stato sistemato rifacendolo completamente, le aree in legno deteriorate sono state sostituite con una scogliera in massi ciclopici e, dove ciò non è stato possibile, fornendo la necessaria stabilità al piano di calpestio tramite la costruzione di nuove arce in legno.
 Sono state infine posizionate alcune panchine e sistemate le aree verdi.

(sr)


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