
La colonna trentina è partita ieri alla volta della Slovenia, dopo che la scorsa settimana diversi nubifragi (in un solo giorno è caduta tanta pioggia quanta solitamente ne cade in un mese) e il vento forte hanno arrecato numerosi danni nel centro abitato di Škofja Loka. Il fiume Poljanska Sora ha rotto gli argini, ha fatto crollare alcuni ponti e costretto diversi residenti ad abbandonare le proprie abitazioni. I 26 operatori giunti ieri dal Trentino hanno portato con loro due escavatori per ripristinare il ponte crollato, normalmente utilizzato dagli studenti per raggiungere la scuola vicina. Oltre a questo provvederanno ad approntare un guado provvisorio impiegato come deviazione della viabilità ordinaria in attesa della demolizione (e conseguente ricostruzione) di un secondo ponte sul fiume Hrastnica la cui struttura è irrimediabilmente compromessa. Radinija e Campanile hanno potuto capire il calendario dei lavori necessari e le tempistiche, non senza ringraziare la Provincia autonoma di Trento per quanto sta facendo a favore della locale comunità slovena.