
“Un’analisi a 360 gradi - ha spiegato Fugatti - per capire, a tre anni dall’insediamento della Giunta e dopo i recenti avvicendamenti, quali sono i punti di arrivo e quali i traguardi per i prossimi due anni. Un confronto, società per società, con i rispettivi assessorati e tecnici, dal quale possono nascere ulteriori motivi di interesse reciproco e programmi congiunti interessanti. La volontà è rafforzare la collaborazione, all’interno del programma della Giunta provinciale, per centrare la sfida dello sviluppo del nostro territorio. Un impegno che deve tenere conto di tutti gli elementi: dalle opportunità derivanti dal PNRR fino al tema delle risorse per la finanza provinciale, con il contributo che può arrivare dalle proposte di partenariato pubblico-privato”.
Il direttore generale della Provincia, Paolo Nicoletti, ha parlato di una riunione operativa, che segue l’appuntamento di un anno fa, utile per “evidenziare, per ciascuna realtà, le situazioni più importanti da portare avanti e da completare entro il termine della Legislatura”.
La riunione è proseguita con gli interventi dei rappresentanti delle società. Ognuno ha presentato la realtà di competenza, illustrando il lavoro svolto, le priorità fissate ed evidenziando ulteriori proposte, in un confronto punto per punto con la Giunta e i dirigenti. È stata un’occasione per ragionare in modo “orizzontale”, mettendo in condivisione tematiche, molte delle quali di ambito non esclusivamente settoriale, e tenendo conto del quadro di complessità generale. Nel dibattito sono emersi spunti nuovi e ipotesi di interventi ulteriori. Con l’obiettivo condiviso di operare al meglio, in modo più incisivo e sinergico, in particolare di fronte all’impatto del Piano nazionale di ripresa e resilienza in Trentino.