Venerdì, 23 Settembre 2022 - 20:09 Comunicato 2921

Inaugurata alla Fondazione Caritro la mostra che ripercorre attraverso immagini e oggetti i grandi successi di Federica Pellegrini
La "Divina", le tappe di un mito

Gli innumerevoli “momenti di gloria” della grande campionessa dello sport italiano, Federica Pellegrini, sono raccontati in una mostra inedita inaugurata oggi pomeriggio alla Fondazione Caritro, presso Palazzo Calepini a Trento. Per il Festival rappresenta un grande ritorno della “Divina”, che avviene a poca distanza dall’annuncio del suo ritiro dalle vasche mondiali. Le vittorie più belle e indimenticabili di una vera icona dello sport femminile italiano vengono ripercorse attraverso memorabilia, immagini e parole della Gazzetta dello Sport.
INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA: FEDERICA PELLEGRINI: LA DIVINA Nella foto: caltellone "La Divina" Festival dello Sport Fondazione Caritro Trento, 23 settembre 20 [ Marco SIMONINI Archivio Ufficio Stampa Provincia autonoma di Trento]

“È una mostra costruita piano piano – ha detto Federica Pellegrini intervenendo all’inaugurazione – perché sono oggetti ai quali sono molto legata. Ve li ho consegnati con la ‘mano tremante’ perché sono cose che custodisco a casa mia da tanti anni e quindi sono oggetti per me veramente importanti. Sono però molto contenta di condividerli; avete fatto una cosa veramente incredibile e vi ringrazio per questa esposizione. È bellissimo, fra l’altro, vedere il gesto atletico sui monitor: mi avete fatto rivivere emozioni delle quali da alcuni anni non vedevo le immagini.” 

“Volevamo – ha detto il direttore scientifico del Festival Gianni Valenti rivolgendosi a Federica – che la gente conoscesse la tua carriera attraverso lo strumento numero uno, cioè i tuoi costumi, che sono stati una tua seconda pelle. In questa mostra vediamo anche le immagini delle gare e i tuoi accrediti. Abbiamo voluto raccontare, insomma, una Federica che magari il pubblico non ha visto mai.”
All’inaugurazione hanno preso parte anche l’assessore provinciale all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo, la presidente del Coni provinciale Paola Mora, altri rappresentanti istituzionali e per la Fondazione Caritro la presidente del Comitato di indirizzo Elena Tonezzer. 

La mostra, realizzata in collaborazione proprio con la Fondazione, ripercorre quindi i successi della leggenda del nuoto: dall’esordio olimpico a sedici anni con il primo argento, sino alle ultime vasche della carriera a Tokyo 2021, passando per gli indimenticabili Mondiali di Roma, i record del mondo, l’oro di Pechino e tutte le altre imprese che l’hanno consegnata alla storia dello sport mondiale.
Successi che l’hanno resa la più grande nuotatrice italiana di sempre con, fra gli altri risultati, 11 record mondiali e la conquista del podio olimpionico per cinque edizioni consecutive. Il suo medagliere conta 24 ori internazionali, 2 medaglie olimpiche, 19 medaglie mondiali, 37 medaglie europee e molti altri successi. L’esposizione può essere visitata sino al 25 settembre.

(ac)


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