Venerdì, 24 Ottobre 2014 - 02:00 Comunicato 2691

Sono per il quarto anno delle superiori da fare nel 2015-2016
LINGUE STRANIERE: 80 BORSE PER STUDIARE ALL'ESTERO

Conoscere le lingue straniere è sempre più indispensabile per competere nell'era della globalizzazione. Per questo è forte l'impegno delle istituzioni per offrire ai giovani opportunità che consentano di fare esperienze formative importanti ed essere un domani più competitivi per l'ingresso sul mercato del lavoro. La Giunta regionale ha approvato stamani la realizzazione di 80 borse di studio per la frequenza del quarto anno delle superiori (nel 2015/2016) all'estero (in Germania, Austria, Gran Bretagna, Irlanda e Francia).
Studiare e vivere per un intero anno scolastico all'estero, in Austria, Germania, Gran Bretagna, Irlanda o Francia. E' una possibilità prevista dalla legislazione scolastica italiana e sostenuta dalla Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol. L'iniziativa è rivolta a tutti gli studenti interessati a perfezionare le proprie conoscenze linguistiche ed a confrontarsi con la cultura ed i costumi di uno dei cinque Paesi ospitanti. E' finalizzata, oltre che all'acquisizione di una approfondita conoscenza delle lingue dell'Unione europea, alla promozione dell'integrazione con conseguente diffusione del senso di appartenenza all'Europa.-

Le borse di studio approvate oggi sono riservate agli studenti, cittadini degli stati membri dell'Unione Europea, residenti da almeno un anno in Regione oppure nei comuni confinanti di Pedemonte, Colle Santa Lucia, Cortina d'Ampezzo, Livinallongo del Col di Lana, Magasa e Valvestino e frequentanti la terza classe di un istituto superiore. La condizione è che al ritorno in Italia frequentino la quinta classe, per sostenere l'esame di maturità.
Quaranta sono riservate agli studenti sudtirolesi, nonché a quelli residenti nei comuni di Colle Santa Lucia, Cortina d'Ampezzo e Livinallongo del Col di Lana; altre quaranta sono per gli studenti trentini e per quelli residenti nei comuni di Magasa, Valvestino e Pedemonte.
Le borse serviranno per coprire, per esempio, le spese di vitto e alloggio, tasse e divise scolastiche, lezioni aggiuntive, utilizzo delle attrezzature scolastiche, collaborazioni esterne di supervisione e/o tutoraggio all'estero.
A questo scopo sono stati impegnati 225.000 Euro per l'anno 2015 e 245.000 per l'anno 2016. Per la selezione dei borsisti sarà istituito un comitato di valutazione. I richiedenti le borse saranno sottoposti ad una selezione che consisterà in una prova scritta e in una prova orale. La concessione delle borse sarà subordinata all'applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) dei nuclei familiari dei beneficiari, riferita all'anno 2013. (lr) -