Assessore Segnana "Lavoriamo insieme per diffondere la cultura della prevenzione"
LILT for Women – Nastro Rosa, le iniziative in Trentino per la prevenzione del tumore al seno
Un passo alla volta, con determinazione e passione, si sta seguendo una traccia importante nel percorso contro il tumore al seno. Questo è il tipo di cancro più frequentemente diagnosticato nelle donne in Italia: si stimano essere 55.000 le diagnosi nel 2020, un numero che si ripete ogni anno. Però a 5 anni dalla diagnosi sopravvive l’88% delle persone grazie ai progressi scientifici nelle terapie, ma anche alla diffusione di una sempre maggiore consapevolezza sull’importanza dell’autocontrollo e degli esami di diagnosi precoce (AIOM, AIRTUM 2021). Si è sulla buona strada, quindi, ma c’è ancora molto da fare per proseguire nella giusta direzione. Mediamente, per una donna italiana, il rischio di ammalarsi nel corso della vita è oggi del 13%: circa 1 donna su 45 si ammala entro i 50 anni, 1 su 19 tra i 50 e i 69, 1 su 23 sopra i 70 anni (dati AIRTUM 2018 e Collegio Italiano Senologi 2021). Per tutte queste donne e per le donne del futuro, LILT Associazione Provinciale di Trento ogni anno ad ottobre si dedica con fiducia alla Campagna “LILT for Women – Nastro Rosa” per la prevenzione e diagnosi precoce del tumore al seno, celebrata in tutto il mondo. Oggi a Trento, nel corso di una conferenza stampa alla quale ha partecipato l'assessore alla salute Stefania Segnana, sono state presentate le iniziative attivate in Trentino.
"L'obiettivo di questa iniziativa - ha sottolineato l'assessore Segnana - è quella di diffondere la cultura della prevenzione e di diagnosi precoce del tumore al seno. Un ringraziamento va quindi a tutte le categorie che hanno deciso di aderire a questa campagna di prevenzione e di diffonderla attraverso la propria rete. Da parte nostra un grazie particolare a LILT Associazione Provinciale di Trento e tutta la struttura, per l'impegno messo in campo non solo per il mese di ottobre ma quotidianamente".
Sul tema della prevenzione, nel corso della conferenza stampa, sono state ricordate due iniziative attivate dalla Giunta provinciale su proposta dell’assessore alla salute Stefania Segnana, riprendendo l’indicazione espressa dall’Azienda provinciale per i servizi sanitari. La prima riguarda l'ampliamento in Trentino della fascia d’età dello screening per la diagnosi precoce del tumore al seno. La mammografia biennale finora attiva dal 2001 per le donne residenti tra i 50 e i 69 anni, sarà estesa per includere in maniera progressiva la fascia d’età dai 45 ai 74 anni.
La seconda iniziativa riguarda la possibilità dallo scorso novembre di accedere ai test predittivo prognostici e una diagnostica più allargata in pazienti con tumore della mammella e dell'ovaio con spiccata familiarità o condizione da ricondurre ad un possibile rischio eredo familiare.
Spazio Rosa LILT
Tra le iniziative del mese della prevenzione ritornano a Trento gli appuntamenti presso lo Spazio Rosa LILT: mercoledì 19, giovedì 20, venerdì 21 e sabato 22 ottobre presso la Sala Conferenze della Fondazione Caritro, in via Calepina 1. Grazie al prezioso contributo dei medici di Senologia e di Oncologia dell’Ospedale Santa Chiara di Trento, LILT propone un confronto privato con un medico per imparare a conoscere il proprio seno, i segnali d’allarme e le tecniche di autocontrollo. In particolare, l’iniziativa è rivolta alle donne fino ai 49 anni e dopo i 69 – fuori dalle fasce comprese attualmente nello screening mammografico APSS. Le visite, svolte con l’aiuto del Lions Club Trento del Concilio, sono gratuite ma solo su prenotazione allo 0461 922733. Lo stesso servizio sarà offerto anche presso le sedi delle Delegazioni LILT (per conoscerle: www.lilttrento.it).
In allegato le iniziative proposte da LILT Associazione Provinciale di Trento
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