Venerdì, 09 Agosto 2013 - 02:00 Comunicato 2309

Il gruppo è stato accolto da Sergio Anesi. presidente del Comitato Organizzatore
LA NAZIONALE DI BASKET SALUTA L'UNIVERSIADE TRENTINO 2013

La neve e il ghiaccio non sono decisamente l'ambiente ideale per le loro gesta sportive, ma gli azzurri della nazionale italiana di basket si sono trovati decisamente a loro agio oggi a Trento nella visita alla sede della 26' Universiade invernale, l'evento che dall'11 al 21 dicembre prossimi richiamerà in Trentino oltre tremila atleti di una cinquantina di nazioni. È stato un breve incontro, concordato con il presidente Fip Gianni Petrucci, quello che ha visto la squadra italiana interessarsi di sci e pattinaggio su ghiaccio prima di raggiungere il PalaTrento per la consueta sgambatura mattutina in vista dell'ultimo impegno di stasera, venerdì 9 agosto, nella Trentino Cup contro la Polonia.-

Il presidente del Comitato Organizzatore di Trentino 2013 Sergio Anesi ha ringraziato Petrucci per la disponibilità e ha brevemente illustrato in dettaglio l'Universiade, il maggior evento sportivo mai ospitato in Trentino. Il coach Simone Pianigiani si è quindi complimentato per la macchina organizzativa messa in campo da Trentino 2013. "Sarà un grande evento, ispirato all'Italian Life", ha detto Anesi. "Accoglienza, stile di vita, cibo, vino, clima piacevole saranno patrimonio importante di questa edizione delle Universiadi invernali, per la quinta volta organizzate in Italia. Una grande opportunità per mostrare la grande capacità organizzativa di questa terra". E rivolgendosi alla squadra azzurra ha aggiunto: "Ci sentiamo degli ambasciatori d'Italia esattamente come lo siete voi con le vostre imprese sportive". All'Universiade di dicembre sono attesi oltre tremila tra atleti, dirigenti e accompagnatori di 50 nazioni, che saranno protagonisti in 11 differenti discipline ospitate a Trento e sul Monte Bondone, nelle valli di Fassa e Fiemme, a Baselga di Piné e Pergine. Si gareggerà dall'11 al 21 dicembre 2013, con 79 medaglie d'oro da assegnare. Ai giocatori e ai dirigenti Anesi ha rivolto l'invito ad essere presenti. "Vi consideriamo testimonial importanti per il Trentino sportivo, non solo per le belle imprese di cui siete protagonisti nel quadrangolare con Israele, Georgia e Polonia", ha detto, "ma anche per il nostro evento. Tra breve sarete impegnati negli Europei in Slovenia, nazione dalla quale abbiamo ereditato questa edizione delle Universiadi. Voi avrete di fronte il meglio dell'Europa", ha concluso, "noi avremo di fronte il mondo. Quindi il doppio in bocca al lupo è d'obbligo".

Immagini a cura dell'Ufficio Stampa -