Lunedì, 16 Novembre 2015 - 02:00 Comunicato 2884

L'inaugurazione è sabato 21 novembre alle 11, presso il Palazzo Alberti Poja in corso Bettini a Rovereto
LA MOSTRA "GLI SPOSTATI. PROFUGHI, FLUECHTLINGE, UPRCHLICI 1914-1919"

Dedicata alla vicenda dei profughi trentini nella Prima guerra mondiale, "Gli spostati. Profughi, Flüchtlinge, Uprchlíci.1914-1919" utilizza foto, testi di diari e di lettere, mappe e tabelle appositamente predisposte, dipinti, assieme ai quaderni delle memorie, alle cartoline e ai fogli gualciti delle lettere (ma ci sono anche lettere scritte su cortecce d'albero), ai bauli, ai registri dei campi profughi, agli oggetti riportati dai profughi dal loro esilio.
La cura è del Laboratorio di storia di Rovereto, in collaborazione con la Fondazione Museo civico di Rovereto, il Museo Storico Italiano della Guerra (che coordina la Rete Trentino Grande Guerra) e il Servizio Attività culturali della Provincia autonoma di Trento. L'allestimento è dell'arch. Giovanni Marzari, la cura grafica di Giancarlo Stefanati. L'inaugurazione è sabato 21 novembre alle 11, presso il Palazzo Alberti Poja in corso Bettini a Rovereto, la mostra rimarrà aperta fino al 3 aprile 2016.-

Una mappa sugli spostamenti coatti di popolazione in Europa durante la Grande Guerra, elaborata da ricercatori dell'Università di Trento, darà per la prima volta la visione continentale del fenomeno dei profughi, una realtà che nella Prima guerra mondiale ha assunto immediatamente dimensioni di massa mai prima registrate e che nel corso del Novecento fino ad oggi ha conosciuto infinite repliche, come testimonia la cronaca di questi mesi.
La mostra rimarrà aperta fino al 3 aprile 2016; orari: da martedì a domenica dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Chiusa il 25 dicembre e il 1' gennaio.
L'ingresso è gratuito. Sono previste visite guidate a pagamento per gli adulti e per le scuole.
Dopo la chiusura, in aprile, una versione più agile della mostra sarà allestita in altri comuni per iniziativa di enti e associazioni che ne faranno richiesta.
La mostra fa parte del più ampio progetto della Provincia autonoma di Trento dedicato ai profughi trentini nella Prima guerra mondiale.
La Provincia autonoma di Trento dedica infatti la conclusione di questo secondo anno del Centenario della Grande Guerra al tema dei profughi con un progetto che, tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre 2015, prevede tre diverse iniziative con sede a Rovereto - la seconda città del Trentino – che durante la guerra subì l'evacuazione completa.
Furono più di 100.000 le persone trasferite durante la Prima guerra mondiale in forma coatta dalle proprie abitazioni verso l'interno dell'Austria e verso l'Italia e proprio alle loro vicende e al racconto della loro esperienza, il progetto dedica la pubblicazione di un'opera in due volumi dal titolo "Gli spostati. Profughi, Flüchtlinge, Uprchlíci 1914-1919″, una mostra di fotografie, oggetti e documenti sulla vicenda dei profughi trentini, ed un convegno internazionale sui trasferimenti forzati di popolazione in Europa causati dal conflitto. Il progetto ha il patrocinio e il sostegno della Provincia autonoma di Trento ed è curato da alcune tra le principali istituzioni che in forme diverse si occupano di storia: Dipartimento di Lettere dell'Università di Trento, Museo Storico Italiano della Guerra, Museo storico del Trentino, Laboratorio di storia di Rovereto, Accademia Roveretana degli Agiati, Fondazione Bruno Kessler e Fondazione Museo Civico di Rovereto.
Informazioni:
http://www.museodellaguerra.it/
http://www.trentinograndeguerra.it/ -