Il primo incontro pubblico sul nuovo regolamento urbanistico - edilizio è servito ad illustrare le novità dello strumento di gestione del territorio: semplificazione delle procedure, stabilità del quadro normativo, condivisione degli obiettivi e degli strumenti, innovazione, risparmio del territorio e tutela della bellezza di un territorio unico nel suo genere.
“L’urbanistica - ha esordito il presidente Ugo Rossi - è stata al centro dei lavori di questa legislatura, che è coincisa con il periodo di crisi profonda del comparto edilizio. Se l’imperativo deve essere lo sviluppo, questo deve essere condizionato ed orientato al tema della sostenibilità ambientale e paesaggistica”.
Il percorso verso il nuovo Regolamento urbanistico - edilizio è partito dalla volontà di semplificare il quadro normativo di riferimento: “Abbiamo voluto fortemente semplificare perché crediamo che solo così potremo creare valore per chi investe nel settore. Inoltre abbiamo uniformato i criteri urbanistici in tutto il Trentino. La sfida è stata quella di non trasformare il criterio dell’uniformità in rigidità. La scelta, ne siamo convinti, consentirà ai professionisti e alle imprese di creare logiche di innovazione e di valorizzazione delle professionalità di coloro che quotidianamente si occupano di edilizia e urbanistica”. Secondo Rossi, le nuove norme recuperano “l’idea e il valore” del bello: “Progettare bene garantisce un valore aggiunto per il Trentino perché il territorio è il bene primario su cui si basano altre attività economiche, prima tra tutte il turismo”.
Dal canto suo, l’assessore provinciale all’urbanistica, Carlo Daldoss ha passato in rassegna tutti gli aspetti caratterizzanti del nuovo pacchetto normativo, entrato in vigore lo scorso 7 giugno. “Iil regolamento - ha spiegato Daldoss - assicura un testo coordinato di tutte le disposizioni urbanistico-edilizio provinciali, con immediata efficacia e prevalenza rispetto a quelle contenute nei piani regolatori comunali”. In concreto, si è assicurata l’uniformità sul territorio, superando la frammentarietà delle fonti e della disciplina. "Inoltre - ha aggiunto l’assessore - abbiamo ulteriormente specificato e dato concreta operatività alle finalità e ai principi ispiratori della legge provinciale per il governo del territorio (numero 15 del 4 agosto 2015, ndr.), tra i quali figurano riproducibilità, qualificazione, valorizzazione delle risorse territoriali e sussidiarietà, partecipazione e valutazione nei procedimenti di pianificazione, sviluppo sostenibile attuato attraverso il risparmio del territorio e l’incentivazione della riqualificazione e del recupero degli insediamenti esistenti”.
In generale, l'impatto - secondo Daldoss - è di grande semplificazione, di uniformità di applicazione sull'intero territorio provinciale, oltre che di innovazione su alcuni aspetti importanti: “Ad esempio - ha aggiunto l’assessore -, si passa dalla superficie utile lorda alla superficie utile netta, così come sono state individuate nuove modalità di opere che sono soggette ad autorizzazione in deroga”. Tra le innovazioni citate rientrano i parcheggi, per i quali sono state ampliate le zone e per i quali non sarà più necessario pagare degli oneri per la loro costruzione.
“Oggi - ha concluso l’assessore - possiamo affermare di aver completato il percorso iniziato con la legge urbanistica. Il nostro ringraziamento va a voi e a tutti coloro i quali hanno contribuito a raggiungere questo importante risultato”.
Il prossimo incontro di presentazione è previsto nella mattinata del 4 luglio presso la sede del Consorzio dei Comuni, in via Torre Verde 23, a Trento.
Ulteriori informazioni sul nuovo regolamento urbanistico - edilizio sono consultabili all’indirizzo: https://www.ufficiostampa.provincia.tn.it/Comunicati/Approvato-il-Regolamento-urbanistico-edilizio