Venerdì, 02 Marzo 2018 - 16:11 Comunicato 351

Il 7 marzo dalle 9 alle 17 nella Sala Depero del palazzo della Provincia
L’impatto della (non) occupazione femminile sul mercato del lavoro, l’economia e la società: conferenza internazionale a Trento

Mercoledì 7 marzo dalle 9 alle 17 nella Sala Depero del Palazzo della Provincia autonoma di Trento, i Paesi europei aderenti alla Rete transnazionale sull’occupazione (ETN), la Commissione europea, le principali istituzioni nazionali, internazionali e locali che si occupano di lavoro si incontreranno per confrontarsi sul tema della (non) occupazione femminile, e su quello speculare della conciliazione possibile tra tempi di vita e tempi di lavoro.
Il convegno “Female (un)employment & Work-life balance” è organizzato dall’Autorità di gestione FSE della Provincia autonoma di Trento e dall’Agenzia del lavoro di Trento, insieme alla Rete tematica europea TN Employment ed alla Commissione europea. L'obiettivo generale è quello di stimolare un confronto sulle politiche per lo sviluppo di un’occupazione di qualità, sulle misure di sostegno alle imprese - con particolare riferimento alla valorizzazione dei talenti già presenti nella propria organizzazione - sullo scambio di buone pratiche già realizzate nei diversi Paesi.


Si parlerà in particolare di disuguaglianze di genere sul lavoro, tuttora persistenti in Europa, nonostante gli sforzi fatti per rimuoverle, che rappresentano una vera minaccia per l’economia: il costo del basso tasso di occupazione femminile era stimato infatti intorno ai 370 miliari di euro nel 2013, corrispondenti al 2,8% del PIL dell’Unione. L’aumento dell’occupazione femminile può produrre invece un impatto ampiamente positivo sull'economia e la qualità generale della vita di uomini e donne, permettendo di modificare positivamente il mercato del lavoro complessivo, di aumentare la domanda di beni e servizi, e quindi del Pil, senza dimenticare che in diversi Paesi ad un alto tasso di occupazione femminile corrisponde un alto tasso di fertilità e viceversa (come accade in Italia). Non dimentichiamo poi che le politiche di sostegno all’occupazione femminile sono indicate nel dibattito scientifico come importanti fattori di sviluppo sostenibile.

Un altro aspetto che verrà indagato è quello legato alla organizzazione dell’impresa ed alla capacità di valorizzare il proprio capitale umano. Ne parlerà un’esperta a livello internazionale, Avivah Wittemberg Cox, consulente ed autrice di importanti pubblicazioni sull’argomento.

Per informazioni: https://lares.tsm.tn.it/seminari/sc-female-unemployment-work-life-balance

Questo il programma (la partecipazione è a iscrizione).

FEMALE (UN)EMPLOYMENT & WORK LIFE BALANCE

7 Marzo 2018, Piazza Dante 15 - Sala Depero, Trento, Italia

 

9.15 - 9.30            Registrazione

9.30 - 9.45             Saluti istituzionali

                                Coordina i lavori: Riccardo Salomone, Presidente di Agenzia del Lavoro di Trento

9.45 – 10.15         Relazioni introduttive

Female (un)employment: politiche e trend verso il 2020

Riccardo Salomone, Presidente di Agenzia del Lavoro di Trento

Marie-Anne Paraskevas, Commissione europea

10.15 - 10.45       Pari opportunità e mercato del lavoro in Italia

Monica Parrella, Governo italiano: Dipartimento Pari Opportunità

10.45 - 11.45       Equilibrio di genere: un Imperativo Strategico

Avivah Wittemberg Cox, CEO di 20-first

11.45 - 12.00       Coffee Break

12.00 - 13.15        Tavola rotonda: Donne al lavoro

Riccardo Salomone (moderatore)

Partecipanti:

Maurizio Mosca, Istituto europeo per la parità di genere

Maurizio Del Conte, Anpal

Paola Panzeri, COFACE

David Bartolini,OCSE Leed, Parigi

13.15-14.00         Lunch

                               Introduzione ai lavori

                               Coordina i lavori: Barbara Poggio, Università degli studi di Trento

14.00 - 14.35       Divario di genere nell’occupazione in Europa: sfide e prospettive

Massimiliano Mascherini (European Foundation for the Improvement of Living and Working Conditions)

14.35 - 16.00        Pratiche promettenti: Presentazione di 4 pratiche su work-life balance, divario retributivo, partecipazione della forza lavoro femminile e disuguaglianze di genere

Belgio/Vallonia: Women in ICT, Interface3 Project, Elisa Fantinel

Spagna: Empowering victims of gender-based violence in Murcia, Servicio regional de Empleo y Formación, Fuensanta Munuera

Polonia: Care for Carers, Imago Foundation, Anna Janus

Dal punto di vista delle imprese: Joker, Bob Elsen

16.00-16.15         Coffee Break

16.15-17.15          Riflessioni sui casi e raccomandazioni per migliorare le misure e le politiche del FSE

Panel di discussione moderato da Barbara Poggio, Università di Trento

Partecipanti: input di Marie-Anne Paraskevas (European Commission), Caroline Meyers (ESF Flanders/Belgium), Antonella Chiusole (Agenzia del Lavoro di Trento)

17.15 - 17.30       Conclusioni

Nathalie Wuiame (Gender expert of the ESF Transantional Cooperation) e Anette Scoppetta (Employment expert of the ESF Transantional Cooperation)

  Garantita traduzione simultanea EN-ITA

PER PARTECIPARE ALL’EVENTO È RICHIESTA L’ISCRIZIONE ONLINE AL LINK:

https://lares.tsm.tn.it/seminari/sc-female-unemployment-work-life-balance

(mp)


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