Mercoledì, 16 Giugno 2021 - 16:10 Comunicato 1568

Fondi europei per uno sviluppo sostenibile, il webinar di Ansa e dell'Adige
L’assessore Spinelli: “Programmazione degli investimenti, confronto aperto con i portatori di interesse”

Fondi europei per uno sviluppo sostenibile, sfide e opportunità per la provincia autonoma di Trento: ne ha parlato questa mattina l'assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli in un webinar organizzato dall'agenzia Ansa e dal quotidiano l'Adige. All'appuntamento hanno partecipato anche il sindaco di Trento Franco Ianeselli, Fausto Manzana, presidente di Confindustria del Trentino e Pierluigi Boda, esperto di fondi Ue nel gabinetto del presidente del Comitato delle regioni Ue. La discussione è stata coordinata da Alberto Faustini, direttore de l'Adige e da Enrico Tibuzzi, responsabile Ansa di Bruxelles.

In Trentino, per la programmazione europea 2021-2027 arriveranno maggiori risorse europee per circa il 25%. La conferma l’ha data l’assessore Spinelli. “Stiamo vivendo anche in Trentino – ha evidenziato l’assessore Spinelli – un momento decisivo che ci vedrà impegnati nella programmazione europea, nel piano nazionale di ripresa e resilienza ed anche in altri livelli di programmazione. Siamo però soddisfatti perché per la programmazione 2021-2027 abbiamo avuto un incremento di risorse nell’ordine del 25%. Ora vogliamo iniziare un percorso di collaborazione con gli operatori e le parti sociali. Ci sarà modo quindi di confrontarsi sul tema dello sviluppo”.

Sono diversi gli ambiti di confronto e programmazione in cui sono chiamati a intervenire i territori. In primis i fondi della politica di coesione, conosciuti come fondi strutturali che presuppongono un dibattito tra dimensione territoriale e centrale per la loro programmazione perchè mirano a recuperare i divari tra territori. In questo momento questo approfondimento si intreccia con l'impegno sulla conclusione della programmazione europea 2014-2020 e la predisposizione dei piani straordinari di risposta alla pandemia.

“Ricerca e innovazione – ha aggiunto l’assessore Spinelli - sono la base e sono propedeutici per lo sviluppo del Trentino. E’ importante però che i diversi settori, come le istituzioni, dialoghino. La Provincia vuole essere un attore attivo, di stimolo e di sostegno con l’obiettivo di dare la maggior efficacia possibile alle risorse che abbiamo a disposizione. La collaborazione c’è già e siamo pronti a ragionare assieme su quali azioni mettere in campo. Un Trentino intelligente e competitivo, più verde, più sociale e inclusivo: sono questi gli obiettivi che vogliamo proporre e condividere in modo aperto e partecipato con i diversi portatori di interesse. Su questi temi la Provincia intende investire. Quando si valutano gli investimenti messi in campo va però considerato il livello di partenza e il gap che si cerca di colmare”.

Tra i numerosi argomenti affrontati, si è parlato anche di riforme in tema di giustizia e pubblica amministrazione come fattori fondamentali per creare le condizioni per lo sviluppo e per attrarre gli investimenti.

"Ricerca e innovazione – ha concluso l’assessore Spinelli – sono gli ambiti che mi vedono maggiormente impegnato e in cui il nostro territorio può ancora investire, così come quello della sostenibilità ambientale, tema su cui ci si deve ancora lavorare, anche con gli incentivi offerti dai fondi europei e dal Pnrr. Sono queste le priorità assolute. Tra gli altri fattori abilitanti ci sono le tecnologie. Nei prossimi tre anni potremmo vedere dunque cambiamenti profondi. E’ una sfida importante, da seguire con attenzione, condividendo i progetti con i nostri interlocutori”.

(lr)


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