Giovedì, 01 Dicembre 2022 - 15:14 Comunicato 3765

Per valorizzare la ricchezza dei territori e condividere la piattaforma per il nuovo regionalismo
"L'Italia delle Regioni": il 5 e 6 dicembre il primo Festival delle Regioni e delle Province autonome

Il 5 e 6 dicembre 2022 si terrà la prima edizione de “L’Italia delle Regioni”: l’evento organizzato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per valorizzare la ricchezza, l’identità e la specificità dei territori italiani. Per la prima volta le Regioni, snodo chiave tra dimensione statuale e locale, anche alla luce dei nuovi scenari geopolitici che avanzano, si danno appuntamento all’interno di una cornice di alta caratura istituzionale per promuovere una riflessione articolata sulle prospettive del nuovo regionalismo nel nostro Paese.
L’iniziativa, che avrà cadenza annuale, rappresenta una importante occasione per avviare un ampio confronto istituzionale con gli interlocutori di riferimento, pubblici e privati, con l’obiettivo di elaborare e costruire proposte utili a potenziare il ruolo e le diverse identità delle venti Regioni e delle due Province autonome che compongono l’Italia. Il fil rouge della due giorni sarà il tema delle reti nelle sue diverse articolazioni - infrastrutturali, energetiche, sociali, sanitarie, digitali – per dare vita ad una piattaforma di posizionamento strategico delle Regioni rispetto alle politiche del prossimo futuro.
La manifestazione è organizzata, in questa prima edizione, in collaborazione con Regione Lombardia che ospiterà all’interno della propria sede la prima giornata di lavori a Palazzo Lombardia a Milano. Il giorno successivo si svolgerà, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, presso la Villa Reale di Monza.

Il Festival, che vedrà la partecipazione dei Presidenti di tutte le Regioni e delle Province autonome, è così articolato:
5 dicembre - Sala Biagi, Palazzo Lombardia a Milano
La mattinata sarà aperta dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che farà gli onori di casa e, dopo la relazione del presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, vivrà un momento collegiale che si svolgerà alla presenza del Ministro degli Affari regionali e le Autonomie Roberto Calderoli e del Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR Raffaele Fitto. Alle 11 interviene in video collegamento il Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni.

Ore 12 Punto stampa.

Alla ripresa dei lavori – ore 14,30 – l’intervento in video collegamento del vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini.

Nel pomeriggio si terranno cinque tavoli tematici di lavoro (sessione ad inviti) a cui prenderanno parte i presidenti e gli assessori regionali, gli stakeholders nazionali e dei territori che lavoreranno seguendo un comune filo conduttore verso uno sviluppo nazionale equilibrato che deve necessariamente tenere conto delle piattaforme territoriali. I temi individuati all’interno di focus group, organizzati nel periodo di avvicinamento al Festival e coordinati dal sociologo Aldo Bonomi, sono i seguenti:

- Le Regioni e le reti. Oggi lo sviluppo economico, sociale e civile delle città, dei territori, delle imprese e delle filiere dipende sempre più da investimenti in infrastrutture, materiali ed immateriali, intese come beni di valenza collettiva. Coordina: Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria.

- Il modello dell’urbano - regionale. Come le Regioni possono tenere assieme città e territori. Un nuovo modello di regionalismo come fattore di interconnessione del territorio della società italiana. CoordinaDonato TomaPresidente della Regione Molise.

- Welfare ed equilibri sociali: lavori, salute, formazione, demografia. Affinché ci possa essere uno sviluppo più equo della società, occorre trovare un nuovo equilibrio tra welfare e territorio, coinvolgendo in forme nuove il complesso di corpi intermedi e organizzazioni che si occupano di coesione sociale. CoordinaDonatella Tesei, Presidente della Regione Umbria.

- Terra e territorio. L’ambiente. La terra va raccontata nel suo intreccio storico con il territorio attraverso i temi dell’agricoltura, del turismo e della sostenibilità ambientale. CoordinaMarco Marsilio, Presidente della Regione Abruzzo.

- Geopolitica, Europa e PNRR. Individuare il contributo delle Regioni nell’attuazione concreta degli obiettivi e delle missioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in un’ottica di collaborazione e di sussidiarietà e nel governo della trasformazione in atto a livello globale. CoordinaAlberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte.

Al termine dei lavori preparatori, ogni tavolo produrrà un documento che sarà la traccia di un'unica proposta finale, espressione plenaria del lavoro svolto. Gli esiti verranno presentati dal segretario generale della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Alessia Grillo, all’interno di una tavola rotonda coordinata da Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana.

Alle ore 17,30 seguirà l’intervento del vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani.

Dalle ore 17:30 i presidenti e gli assessori regionali si sposteranno presso la Fiera di Milano-Rho in visita alla manifestazione internazionale “Artigiano in Fiera” in corso a Milano, per un momento di promozione delle proprie “eccellenze” e sviluppare relazioni tra territori, cittadini e imprese.

6 dicembre – Villa Reale, Monza
La seconda giornata si aprirà con gli interventi di Michele Emiliano e Massimiliano Fedrigarispettivamente vicepresidente e presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e proseguirà con una sessione plenaria durante la quale verranno presentati gli esiti dei tavoli di lavoro del giorno precedente. 

La Cerimonia proseguirà con la firma, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dell’intesa sottoscritta tra tutti i presidenti per il riconoscimento della Conferenza delle Regioni quale organo comune delle Regioni e Province autonome. Al termine della giornata ci sarà un simbolico passaggio di consegne tra Lombardia e Piemonte, Regione che ospiterà nel 2023 la seconda edizione del Festival.

La due giorni di Festival, ad eccezione del pomeriggio del 5 dicembre in cui i tavoli di lavoro saranno a porte chiuse, verrà trasmessa in streaming sul sito della Conferenza delle Regioni http://www.regioni.it , sulla pagina Facebook: https://www.facebook.com/conferenzadelleregioni  e sul canale YouTube: https://youtube.com/@Regioni_it .

L’evento, sarà raccontato anche sui canali social Facebook  e Twitter  della Conferenza delle Regioni. L’hashtag ufficiale dell’evento è #ItaliadelleRegioni.
Il programma è consultabile qui: https://www.regioni.it/programma_evento/

(us)


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