Venerdì, 06 Settembre 2013 - 02:00 Comunicato 2556

Domani sul parquet di Cavalese amichevole contro la Slovacchia
L'ITALIA DEL VOLLEY SALUTA LA VALLE DI FIEMME

Dopo la sfida in famiglia dello scorso 26 agosto i ragazzi allenati da Mauro Berruto chiuderanno con questo appuntamento il proprio ritiro in Trentino in vista dei campionati europei. Il ricavato di questo match sarà devoluto in beneficenza.-

La nazionale italiana maschile di pallavolo saluta il Trentino dopo un mese di ritiro estivo e lo fa in grande stile. Ovvero scendendo in campo per una partita amichevole nella quale affronterà la Slovacchia.
Si tratta di un impegno non ufficiale ma certamente importante, sia come tappa di avvicinamento ai prossimi Europei sia per la finalità benefica. L'appuntamento è fissato alle 17.30 di domani, sabato 7 settembre, al palasport dell'istituto "La Rosa Bianca" di Cavalese.
Il ricavato sarà devoluto al comitato "Uniti per l'Emilia", impegnato nella ricostruzione della palestra delle scuole medie "Montanari" di Mirandola, in provincia di Modena, distrutta dal terremoto.
La gara si disputerà ad una dozzina di giorni dall'impegno "in famiglia" degli Azzurri, andato in scena lo scorso 26 agosto. Appuntamenti molto utili per compiere un ulteriore passo avanti sulla strada che porta agli Europei, in programma dal 20 al 29 settembre in Polonia e Danimarca.
La nazionale italiana ha scelto anche quest'anno la Val di Fiemme per svolgere il ritiro prima degli appuntamenti principali della stagione, che nel 2013 culminerà proprio con la competizione continentale. A maggio ed a giugno Berruto ed i suoi ragazzi sono giunti in Trentino per preparare la World League, manifestazione conclusa con la conquista della medaglia di bronzo nelle finali svoltesi in Argentina, a metà luglio. E questo terzo posto è coinciso con la terza medaglia in altrettanti anni di partnership con il nostro territorio, arrivata dopo l'argento agli Europei di Vienna del 2011 ed il bronzo conquistato alle Olimpiadi di Londra dello scorso anno.
Durante il ritiro non sono mancati i momenti per conoscere meglio il territorio. Così, nei giorni scorsi Savani e compagni hanno indossato muta e giubbotto di salvataggio per salire su un gommone e sfidare le acque dell'Avisio. L'idea di lavorare sul coordinamento e la sincronizzazione della squadra a bordo di un gommone ha entusiasmato il tecnico che, com'è nel suo stile, ha voluto tenere segreta ai suoi atleti la curiosa attività fino a pochi minuti prima di partire, per non far perdere loro la concentrazione durante gli allenamenti. Sotto l'attenta guida dell'istruttore dell'associazione "Avisio Rafting", Fabio Bolognani, la squadra ha così solcato il torrente della Val di Fiemme da Masi di Cavalese fino a Molina di Fiemme. Le stesse montagne che poi hanno fatto anche da set per una serie di scatti e per la realizzazione di un video che racconta e presenta la partnership fra la nazionale, la Val di Fiemme ed il Trentino, grazie al quale Zaytsev e soci si sono immedesimati nella realtà della "valle dell'abete rosso".
Ecco, allora, il commissario tecnico vestire i panni del pastore e curare per bene le proprie caprette, mentre i giocatori si esibivano in un 3 contro 3 con il Lagorai sullo sfondo ed uno steccato al posto della rete. -