Mercoledì, 14 Dicembre 2016 Comunicato 2664

Stamani la presentazione a cura di Osservatorio sul Balcani e Caucaso Transeuropa
L'Europa dei diritti parte dal Trentino

Lotta alla discriminazione, tutela dei rifugiati, contrasto alla tratta di esseri umani e alle violazioni della libertà di espressione. Sono i temi del progetto europeo "Il Parlamento dei diritti" , che Osservatorio sui Balcani, e Caucaso Transeuropa si è aggiudicato nell’ambito del Programma di informazione ed eventi del Parlamento Europeo per il 2016. Il progetto è stato presentato stamani in Provincia con una conferenza stampa, anche con alcuni collegamenti telefonici e via Skype.

“È arrivato il momento che le istituzioni si mettano in attento ascolto dei messaggi che arrivano dalle diverse realtà dal basso, tenendo ben presente che i diritti ottenuti in Europa vanno faticosamente salvaguardati. Il progetto “Il Parlamento dei diritti” è importante in questo senso, perché dà risalto alle attività del Parlamento Europeo e le mette in comunicazione con realtà territoriali locali”. Sono le parole con le quali Gian Paolo Meneghini, Direttore dell'Ufficio di Informazione in Italia del Parlamento Europeo (PE) ha aperto la conferenza stampa di presentazione del progetto “Il Parlamento dei Diritti – The Parliament of Rights", tenutasi oggi a Trento.

“Con dispiacere non posso essere lì con voi, perché impegnato nella cerimonia di consegna del Premio Sakharov che il PE conferisce ogni anno a chi si impegna nella difesa dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Un premio con cui le istituzioni europee promuovono questi valori, cercando al contempo le giuste risposte alle tante domande che provengono dai cittadini, soprattutto i più giovani” ha aggiunto Meneghini.

Un punto, quello dell'ascolto, sottolineato dall'Assessore alle politiche sociali del Comune di Rovereto, Mauro Previdi: “Abbiamo bisogno di riavvicinare i cittadini alla politica e la sfida più importante oggi è proprio quella di rimettersi in ascolto. Il progetto di OBC Transeuropa fa proprio questo: interpretare il ruolo della politica come servizio ai cittadini, a difesa dei loro diritti”. Ma anche perché, ha concluso l'assessore Previdi, “conoscere le istituzioni significa fare la conoscenza dell'altro e sappiamo bene che pregiudizi e chiusure derivano spesso dalla non-conoscenza”.

Per contribuire a creare un ponte tra istituzioni e cittadini europei, OBC Transeuropa sarà protagonista fino a giugno 2017 nell'informare e sensibilizzare sul ruolo del Parlamento Europeo nella promozione e nella difesa dei valori democratici e dei diritti fondamentali.

“Un'iniziativa che vuole contribuire a colmare la distanza fra cittadini ed istituzioni europee, dovuta in buona parte al fatto che queste ultime si conoscono ancora poco. È quindi necessario lavorare per offrire strumenti di comprensione del processo decisionale del Parlamento Europeo e il suo impatto concreto sulla vita dei cittadini” ha spiegato Luisa Chiodi, direttrice scientifica di OBC Transeuropa. “Per farlo – ha aggiunto Chiodi – ci concentreremo su argomenti di forte attualità come le migrazioni, la non-discriminazione, la libertà d’espressione e l’Europa multiculturale”.

Ciò avverrà attraverso diverse occasioni di dibattito pubblico, in Trentino come in altre regioni: a gennaio 2017 si parlerà di migrazioni e sviluppo a Genova, mentre a marzo si terrà a Trento l'incontro organizzato in collaborazione con l'Ufficio di informazione del Parlamento europeo in Italia e che coinvolgerà diversi eurodeputati della circoscrizione nord-orientale. Inoltre, grazie alla collaborazione con le Università di Bergamo, Milano Bicocca, Verona, Trento e con la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, il progetto offrirà agli studenti dei corsi di laurea triennale di questi atenei dei seminari specifici un premio per la migliore tesi di laurea sul Parlamento Europeo.

L'incontro, la conoscenza e l'ascolto reciproco saranno al centro dei seminari "Equality for All", dedicati al tema dell'antidiscriminazione e aperti alla cittadinanza, in particolare ad operatori e volontari della società civile, rappresentanti delle istituzioni locali e insegnanti. Il primo incontro di questo ciclo si svolgerà a Rovereto venerdì 16 dicembre (alle ore 17.00 presso la sede del CIMeC a Palazzo Fedrigotti, in Corso Bettini 31).

Il seminario sarà tenuto da Melissa Sonnino, dell'Ong belga CEJI - A Jewish Contribution to an Inclusive Europe, partner del progetto e attiva da più di vent'anni nella lotta alla discriminazione. “Al centro del nostro lavoro c'è l'educazione, che è la chiave di volta per ottenere reali cambiamenti”, ha sottolineato la Sonnino in collegamento da Copenaghen, "per questo negli ultimi due anni ci siamo dedicati all'e-learning. Un modello che, nell'ambito di questo progetto, ci ha portato a realizzare un educational kit, strumento didattico forte di un'ampia fruibilità, che stimola i partecipanti a farsi parte attiva della propria realtà utilizzando le risorse che le istituzioni europee mettono a disposizione."

Oltre alla componente didattica, "Il Parlamento dei Diritti" darà vita a una campagna di informazione condotta in collaborazione con il portale europeo multilingue VoxEurope.eu, stimolando così la disseminazione dei contenuti in almeno 5 lingue europee. (mp)

All.: foto e audiointervista a Luisa Chiodi

Link alla pagina del progetto: http://www.balcanicaucaso.org/Progetti/Il-parlamento-dei-diritti

Per informazioni: OBC Transeuropa – Piazza San Marco 7, Rovereto (TN)

tel: 0464 424230; e-mail: segreteria@balcanicaucaso.org; web: www.balcanicaucaso.org

(mp)


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