
“Questa è una festa importante perché è legata al paese - ha esordito l’assessore Gottardi -, solo coinvolgendo tutta la comunità è possibile organizzare manifestazioni di questa portata. Sono infatti coinvolte Pro loco, associazioni di volontariato, scuole, cittadini e volontari. Tutti insieme sostengono i tanti appuntamenti e le spese, con forza di volontà e impegno nel migliorare e crescere sempre di più. C’è voluto del coraggio quest’anno a cambiare format - ha proseguito Gottardi - però, come Ecofiera è stata precursore del tema della sostenibilità, così oggi a Tione si è voluto dare una veste rinnovata in un contesto diverso, scoprendo e valorizzando le nostre radici culturali ed enogastronomiche, la nostra identità, e valorizzando i nostri prodotti a km 0, quelli che ci piace trovare nei menù dei ristoranti, lavorati e prodotti da persone che curano la terra con le proprie mani. Credo - ha aggiunto l’assessore - che questo sia il vero significato di portare una fiera diversa a Tione, cercando di far riscoprire esperienze nuove, non solo all’ospite ma anche alla gente di montagna”.
Sul palco vi era anche l'assessore provinciale all'artigianato, commercio, promozione, sport e turismo Roberto Failoni, nonché i referenti e le autorità locali, fra cui Daniele Bertaso, assessore a lavori pubblici e urbanistica che ha portato i saluti dell’amministrazione comunale di Tione, sottolineando la bontà del progetto che annovera tra gli obiettivi, quello di coinvolgere il tessuto associazionistico del paese, chi come espositore e chi come supporto all’organizzazione. Senza dimenticare il contributo di tutti gli istituti scolastici del territorio che hanno partecipato attivamente, ognuno con proprie specificità e professionalità.