Mercoledì, 23 Agosto 2023 - 13:14 Comunicato 2444

Incendio Drago Vaia, gli assessori Zanotelli e Bisesti: ferita la sensibilità dei trentini

Realizzato con i legno degli alberi abbattuti dalla tempesta Vaia, il drago di Lavarone rappresentava un monito al rispetto della natura. La sua distruzione a causa di un incendio nella serata di ieri - probabilmente per mano dell’uomo - ha profondamente colpito la comunità trentina, cui hanno voluto dar voce gli assessori provinciali alle foreste e alla cultura, rispettivamente Giulia Zanotelli e Mirko Bisesti. “Qualora fosse confermata l’origine dolosa, si tratterebbe di un gesto inqualificabile, che ferisce profondamente la sensibilità diffusa tra le nostre comunità: i trentini vedono nel bosco la loro casa e dalla tempesta Vaia hanno subito gravi perdite e lutti. Distruggere un simbolo che rappresentava tutto questo è un atto da vigliacchi” osserva Zanotelli. Secondo l’assessore Bisesti “il drago Vaia era un’opera straordinaria, nata grazie alla genialità di Marco Martalar: in questi anni, migliaia di persone hanno riconosciuto la sua bellezza e originalità. L’auspicio è che, come l’araba fenice rinasceva dalle proprie ceneri, anche il drago Vaia possa tornare a innalzarsi”.
[ Archivio Ufficio Stampa PAT]
(a.bg)


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