Mercoledì, 23 Maggio 2018 - 18:00 Comunicato 1129

In Trentino il 73% della popolazione conosce l’Euregio

Nell’ambito dell'assemblea generale del Gruppo europeo di cooperazione territoriale (GECT) Euregio è stata presentata oggi (23 maggio) anche l’ultima edizione dell’Euregio Monitor, uno studio sociopolitico sulla percezione dell’Euregio da parte dei cittadini. Il sondaggio fra la popolazione è stato svolto a novembre 2017 nelle tre Regioni appartenenti all’Euregio sotto la guida dei politologi Christian Traweger e Günther Pallaver dell’Università di Innsbruck. L’ultima panoramica sui risultati del sondaggio - dopo quelle già pubblicate nel 2013 e nel 2015 - hanno rivelato che la collaborazione fra Tirolo, Alto Adige e Trentino non è solo ben accolta ma anche che la maggioranza della popolazione ne auspica un rafforzamento. Cresce fra i cittadini il grado di conoscenza dell’Euregio: in Tirolo raggiunge il 76% (+10% rispetto al dato 2015, +23% rispetto a quello del 2013), in Alto Adige l’81% (+4% sul 2015, +9% sul 2013) e in Trentino il 73% (+5% sul 2015, +7% sul 2013). Il consenso di fondo, l’atteggiamento e la fiducia nei confronti dell’Euregio rimangono positivi in ampia parte della popolazione. La collaborazione di tutti e tre le Regioni viene considerata fondamentale.

I tre ambiti di cooperazione ritenuti maggiormente prioritari sono il settore economia (in particolare rispetto alla creazione e al mantenimento dei posti di lavoro), la gestione del traffico e il turismo. Al quarto posto segue l’ambiente, al quinto la formazione, che in confronto agli anni precedenti è scesa nella classifica delle priorità dei cittadini. Al sesto posto si attesta il tema della politica, seguito dalla collaborazione istituzionale intesa in senso più in generale, dal tema dei profughi e dei richiedenti asilo, e dai settori sociale e salute. Dai risultati del Monitoremerge anche il desiderio veder rafforzata l’immagine unitaria fra le tre Regioni anche verso l’esterno, e oltre la metà degli intervistati in Alto Adige e in Trentino si è detta addirittura favorevole alla nascita di un organo politico comune. Dal Monitor, l’Euregio emerge come realtà conosciuta in tutte e tre le Regioni, mentre l’immagine del GECT risulta meno forte fra i giovani.

(gz)