
Insieme al dirigente generale di Apss, Antonio Ferro, al direttore del Servizio ospedaliero provinciale, Pier Paolo Benetollo, e al nuovo direttore medico del Santa Chiara, il dottor Michele Sommavilla, il presidente e l’assessore hanno incontrato nell’auditorium dell’ospedale di Trento una numerosa rappresentanza di medici e professionisti sanitari, primari e coordinatori infermieristici.
È stata l’occasione per ringraziare il personale, fotografare lo stato dell’arte del nosocomio trentino e guardare agli interventi che nei prossimi mesi saranno avviati per migliorare la struttura. Ma è stato anche un importante momento di ascolto, utile per cogliere le esigenze, le preoccupazioni e le urgenze maggiormente avvertite da chi l’ospedale lo vive ogni giorno.
“Chiudiamo a Trento un percorso di confronto nei vari ospedali del territorio che abbiamo voluto fortemente e che si è rivelato molto utile e costruttivo - hanno detto il presidente e l’assessore-. Crediamo che momenti come questo, in cui possiamo ascoltare chi vive quotidianamente l’ospedale, possano essere preziosi per portare alla nostra attenzione quelle situazioni complesse o critiche che, se affrontate, possono migliorare sia il contesto lavorativo in cui operate sia il servizio offerto ai pazienti. Il nostro impegno è quello di coinvolgervi nelle scelte e di tener conto della vostra voce nel programmare interventi e progetti futuri”.
Durante l’incontro il dottor Michele Sommavilla ha fotografato l’ultimo anno dell’ospedale Santa Chiara, mentre l’ingegnere Debora Furlani, direttore del Dipartimento infrastrutture dell’Azienda Sanitaria, ha fatto il punto sugli interventi in corso sull’ospedale e su quelli che saranno avviati nei prossimi mesi.
Il tema del personale e dell’attrattività del sistema sanitario locale è stato invece al centro degli interventi del dottor Ferro e del dottor Benetollo. “Sappiamo che accanto ad interventi e investimenti strutturali dobbiamo continuare ad investire per rendere ancora più attrattivo il nostro sistema agli occhi di medici e professionisti sanitari - hanno detto . In tal senso, stiamo già riscontrando dei buoni segnali dagli ultimi bandi pubblicati, ai quali hanno partecipato numerosi profili interessanti”.