Mercoledì, 27 Gennaio 2016 - 15:19 Comunicato 106

L'assessore all'urbanistica Carlo Daldoss ha presentato il convegno in programma nel prossimo fine settimana
Il governo del territorio è patrimonio collettivo

"Il convegno sul governo del territorio sarà l'occasione per approfondire e allargare la conoscenza della nuova legge urbanistica del Trentino". L'assessore provinciale all'urbanistica, Carlo Daldoss ha partecipato nella tarda mattinata di oggi alla presentazione del convegno "Il governo del territorio, fra conoscenza, partecipazione e discrezionalità", che si terrà i prossimi 29-30 gennaio presso la Facoltà di Giurisprudenza (Aula 1) a Trento. Il simposio si propone come momento di confronto tra quattro dei principali attori della gestione degli spazi urbani e naturali: il tribunale amministrativo, l'Ordine degli architetti, la Facoltà di giurisprudenza e il mondo della politica. Quattro approcci che - è questo l'obiettivo degli organizzatori - devono trovare un momento di sintesi ed una linea di azione comune, in un periodo storico in cui il territorio è sotto pressione, come mai nella storia dell'uomo. Da Trento potrebbero venire spunti utili e buone pratiche da esportare in altre aree d'Italia e dell'Europa.

Il convegno "Il governo del territorio fra conoscenza, partecipazione e discrezionalità" torna ad affrontare la delicata tematica del governo del territorio, analizzato questa volta non dal punto di vista della necessità di trovare un giusto equilibrio tra fare e conservare, ma sul piano dei fattori condizionanti le scelte di governo del territorio. Il presidente del Tar di Trento, Roberta Vigotti, e la coordinatrice scientifica, la docente di diritto amministrativo della Facoltà di giurisprudenza di Trento, Anna Simonati, indicano i principali temi del convegno trentino. 

"In particolare - aggiunge la professoressa Simonati - attraverso tre sessioni, saranno analizzati i momenti fondamentali che portano alla concretizzazione di tali scelte, muovendo dalla ricognizione e, dunque, dalla conoscenza della situazione esistente, per poi passare all’acquisizione degli apporti tecnici e partecipativi e giungere, infine, ad una fase di adeguata selezione degli elementi che possano fondare la miglior scelta di governo del territorio possibile".

Alla conferenza stampa di presentazione ha partecipato anche il vicepresidente dell'Ordine degli architetti del Trentino, Alessandro Franceschini: "Il territorio è in continuo cambiamento perché cambia il modo di vederlo da parte delle persone. Credo che in Trentino stiamo aprendo una nuova stagione con l'introduzione della nuova legge urbanistica, in un contesto di maggiore consapevolezza da parte delle popolazioni locali".

E proprio alla legge urbanistica ha fatto riferimento l'assessore all'urbanistica, Carlo Daldoss, secondo il quale il simposio sarà un momento di approfondimento della nuova impostazione della gestione e la tutela del territorio in Trentino: "La costruzione della legga urbanistica è stata caratterizzata da un processo di condivisione e di partecipazione dal basso, che ha consentito a tutte le persone e le parti interessate di intervenire e contribuire alla redazione del nuovo impianto. Credo che si tratti di un caso unico in Italia che merita di essere conosciuto e capito come buona pratica da sperimentare". Un modello, come ha concluso Daldoss, che conferma l'opportunità per l'autonomia trentina di essere laboratorio.

(pff)


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