
Per l’atleta, tre volte campione mondiale della disciplina e detentore di diversi record, è apparsa comunque una prova impegnativa, come hanno fatto pensare i momenti di maggiore emozione per il pubblico. In particolare nel passaggio nel punto centrale, di maggiore oscillazione del cavo, sopra la fontana del Nettuno: qui Roose si è fermato, esibendosi anche in una verticale, prima sopra la fune e poi sotto, rimanendo agganciato solo con i piedi.
Per tutti è stata un’immagine davvero unica: una figura sospesa nel cielo in mezzo alla “skyline” - il campanile, il profilo del duomo, le merlature del Palazzo diocesano e la Torre - di una delle piazze più belle d’Italia, animata come non mai in questi giorni di Festival dello Sport.
Una prova - salutata dall’applauso finale del pubblico alla conclusione dietro la Torre civica - che Jaan Roose ha affrontato a piedi nudi opportunamente assicurato con l’imbragatura da arrampicata affidandosi alla fettuccia di poliestere larga 25 millimetri e spessa 3, capace di sopportare 400 chili di tensione.
Qui le spettacolari immagini dell'esibizione: