Presentate, al Mart di Rovereto, le prime due tappe della corsa ciclistica

IL TRENTINO ABBRACCIA IL TOUR DE POLOGNE

Ormai ci siamo. Sabato e domenica la 70ª edizione del Tour de Pologne di ciclismo prenderà il via con due tappe interamente tracciate nella nostra provincia. La prima porterà i concorrenti da Rovereto a Madonna di Campiglio dopo 188 km di corsa, la seconda da Marilleva al Passo del Pordoi dopo 195 km. Una partnership, quella creatasi fra Trentino e Polonia, che va oltre l'aspetto prettamente sportivo, come ha spiegato Tiziano Mellarini, assessore provinciale all'agricoltura, foreste, turismo, promozione, caccia e pesca, in occasione della conferenza stampa di presentazione tenutasi questo pomeriggio al Mart di Rovereto: "In questa due giorni – ha affermato – si realizza un sogno non solamente mio, ma di tanti trentini. Il legame fra la nostra terra e quella polacca non è fondato solo sull'accoglienza che riserviamo agli ospiti di questo paese, ma anche su una grande affinità di valori, gli stessi che con belle parole ha fotografato un campione come Vincenzo Nibali, quando all'indomani del Tour de France ha spiegato come il ciclismo possa farsi tramite di un intero territorio.
Quella di ospitare alcune tappe del Tour de Pologne è un'idea nata qualche anno fa e poi alimentata nel tempo fino a diventare realtà. Si tratta di una ghiotta occasione per promuovere il Trentino, che, oltre ad una indiscussa valenza sportiva, ne ha anche una culturale, visto che la prima tappa partirà dal Mart nel giorno dell'inaugurazione, a Trento, del Muse, ed una religiosa, dato che, a ricordo della figura di Giovanni Paolo II, sono state organizzate manifestazioni importanti come l'ostensione delle sue reliquie in Duomo e la gara per amatori sulla salita del Pordoi".
Accanto all'assessore l'ex campione polacco Czeslaw Lang, direttore del Tour de Pologne. "Quando mi recavo in Italia negli anni Ottanta – ha spiegato l'ex ciclista – italiani e polacchi non si conoscevano. Poi, con il tempo, abbiamo scoperto di essere due popoli simili nel modo di pensare. Sono molto felice di avere l'occasione di poter mostrare al mio paese le eccellenze della vostra terra attraverso le dirette sulla tv polacca. Sono sicuro che questa sarà un'edizione da ricordare, sia per noi sia per voi".
La Polonia rappresenta per il Trentino il primo mercato estero, con oltre 500 mila presenze certificate, per quanto riguarda la stagione invernale (dati 2011/12), mentre, per quanto attiene all'intero anno solare (2011), si piazza al secondo posto dietro alla Germania per presenze (551.570) e al terzo per arrivi (84.846). Numeri che spiegano la soddisfazione di Trentino Turismo e Promozione per questo appuntamento capace di richiamare lungo le strade della Polonia due milioni e mezzo di persone ad ogni frazione. "Per noi – ha spiegato il direttore generale, Paolo Manfrini, introducendo i lavori – rappresenta un mercato molto importante, quindi una vetrina di questo tipo ha un grande valore". "Su questo progetto abbiamo cominciato a lavorare circa tre anni fa – ha aggiunto Maurizio Rossini – ora è diventato realtà grazie al lavoro di un gruppo di persone che si sono impegnate moltissimo e alla collaborazione di tutti i territori". Attorno al tavolo dei relatori, infatti, hanno trovato posto anche i rappresentanti di tutti gli ambiti toccati da queste due tappe. Una grande occasione di visibilità che è stata ribadita da Germano Berteotti (presidente dell'Apt di Rovereto), Giampaolo Daicampi (vicesindaco di Rovereto), Alfredo Ravelli (presidente dell'Apt della Val di Sole) e da Lorenzo Bonapace, membro del comitato dell'arrivo di tappa di Madonna di Campiglio.
Sabato i corridori partiranno alle 13.30 dal Mart di Rovereto per arrivare, dopo 188 km di corsa, a Madonna di Campiglio in Viale Brenta, presumibilmente attorno alle 18.30. Domenica la carovana partirà da Marilleva per attraversare in latitudine tutto il Trentino, fino ad arrivare ai 2.240 metri di Passo Pordoi in Val di Fassa, per un totale di 195 km. Seguiranno altre cinque frazioni in terra polacca, fino alla conclusione della corsa il giorno 3 agosto a Cracovia con la prova a cronometro.(nb) -