Giovedì, 04 Dicembre 2014 - 02:00 Comunicato 3114

IL PUNTO SUI NUOVI POLI FIERISTICI E CONGRESSUALI DI RIVA DEL GARDA

A seguito delle notizie apparse sulla stampa nei giorni scorsi, Patrimonio del Trentino ritiene necessarie, d'intesa con la Provincia, alcune precisazioni. Il progetto del nuovo quartiere fieristico è stato rivisto, anche a seguito di indicazioni derivanti dalla necessità di ridurre l'impatto finanziario dell'investimento in un momento particolare, prevedendo l'ampliamento degli spazi ad ovest dell'attuale polo anziché a sud, dove invece troverà collocazione il nuovo palazzetto dello sport. In merito a questa variante è già pronto il progetto definitivo e a marzo 2015 è prevista la consegna del progetto esecutivo.-

La caratteristica del nuovo progetto sarà quella di mettere a disposizione dell'attuale gestore, al quale è stata prorogata la scadenza dell'attuale contratto sino a 30 giugno 2019 in vista dei prossimi lavori, nuovi spazi via via che gli stessi verranno completati. L'ampliamento, infatti, sarà in aderenza all'esistente padiglione "B", quindi le aree espositive fruibili aumenteranno progressivamente nell'arco della durata dei lavori prevista in 29 mesi complessivi . Al termine del cantiere verranno resi disponibile ulteriori 11.000 mq netti espositivi, oltre a un nuovo ristorante, una nuova hall di ingresso e uffici-sale per attività proprie del gestore.
In merito al nuovo polo congressuale e al nuovo teatro, Patrimonio del Trentino è già in possesso del progetto esecutivo ed è pronta alla loro realizzazione, come è pronta a bandire la fornitura della struttura provvisoria che dovrà sostituire il vecchio palacongressi nel corso dei lavori. Le gare per la realizzazione dei due progetti (Fiera e Palacongressi), tenuto conto dell'ammontare investito nelle opere pari a circa 68 milioni di euro, dovranno attendere che venga aggiudicata la gestione, la cui gara verrà bandita entro breve termine, e che decorrerà a luglio 2019. A tal proposito, essendo Patrimonio una società pubblica, non può prescindere dai principi di trasparenza e concorrenzialità previsti dalle norme (europee, statali e provinciali) per la realizzazione dell'opera e per la futura gestione della stessa, sia che si tratti di project financing, di costruzione e gestione ovvero di semplice locazione. È da escludere quindi che l'ampliamento del quartiere fieristico possa essere realizzato direttamente dall'attuale gestore, così come è preclusa la possibilità di assegnazione diretta allo stesso del complesso immobiliare. -