Parlando del rapporto tra giovani e sport, Malagò ha sottolineato come "sport e società civile sono un tutt'uno. E' oggi importante – ha detto - partire dalla scuola per avvicinare i ragazzi alla pratica sportiva. I tre capisaldi del mio mandato sono le società sportive, il volontariato e il territorio. Patrimoni che non possiamo permetterci di disperdere, soprattutto in un momento di ristrettezze economiche come quelle attuali". I Mondiali di Fiemme hanno offerto al presidente del Coni l'occasione per spendere parole di apprezzamento, per l'atmosfera, per gli impianti e per i servizi offerti dall'organizzazione. "Non si vincono causalmente tre candidature in 22 anni – ha concluso Malagò - significa che qui ci sono competenze, capacità e autorevolezza. Un patrimonio che sarà ora valorizzato nuovamente in campo mondiale dall'Universiade invernale. Dal punto di vista degli impianti il Trentino si merita la tripla A".
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Giovanni Malagò sarà a Trento il prossimo 11 dicembre
IL PRESIDENTE CONI ALLA CERIMONIA INAUGURALE DELL'UNIVERSIADE TRENTINO 2013
Il neo presidente del Coni, il Comitato olimpico nazionale italiano, Giovanni Malagò, parteciperà alla cerimonia inaugurale dell'Universiade invernale Trentino 2013 in calendario il prossimo 11 dicembre, in piazza Duomo a Trento. Lo ha confermato durante la sua recente visita ai Campionati del Mondo di sci Nordico dove è stato accolto dai vertici di Fiemme 2013, il presidente Tiziano Mellarini e il presidente esecutivo Piero De Godenz il presidente Fisi, Flavio Roda. "E' un dovere esserci – ha detto ai giornalisti italiani – per la qualità tecnica e sportiva dell'evento. Vuole essere anche un omaggio al suo presidente, Sergio Anesi". Proprio accompagnato da quest'ultimo, neo componente della giunta nazionale Coni, il presidente Malagò ha visitato in valle di Fiemme il centro del fondo di Tesero e i trampolini del Centro del Salto Dal Ben di Predazzo (dove sono programmate anche le gare dell'Universiade).-