Martedì, 25 Settembre 2018 - 12:17 Comunicato 2268

Oggi l’apertura al Castello del Buonconsiglio
“I tesori della montagna” nella 19^ edizione di Bitm - Le giornate del turismo montano

Sono i territori periferici, le eccellenze minori, le nicchie artistiche, culturali e ambientali i temi scelti per essere approfonditi nella diciannovesima edizione di Bitm – Le Giornate del Turismo Montano, dedicata alla promozione dei tesori della montagna. La sala Marangonerie del Castello del Buonconsiglio ha ospitato questa mattina l’apertura e la prima sessione dei lavori, che proseguiranno fino a venerdì 28 settembre, in diverse sedi, con la partecipazione di rappresentanti istituzionali, operatori del settore turistico, esperti.

L’assessore a turismo e promozione della Provincia autonoma di Trento, nei saluti introduttivi, ha parlato di un mercato in evoluzione che va approcciato con modalità nuove ma anche con provvedimenti concreti, come si è rivelata la tassa di soggiorno che, anche in un momento non facile per le finanze pubbliche, ha consentito agli stessi operatori di decidere come investire risorse importanti nella promozione.

Grazie alla rivoluzione digitale, ha aggiunto, oggi si possono valorizzare le specificità, proponendo prodotti che, per esempio, mettano assieme turismo e agricoltura, e rendano possibile fare turismo anche in ambiti periferici, attraverso iniziative mirate che propongano agli ospiti le specificità del territorio.

Grazie a queste nuove prospettive, ha concluso l’assessore, oggi si può fare impresa o lavorare nel turismo anche partendo da una dotazione finanziaria limitata e quindi, soprattutto per i giovani, si aprono prospettive nuove, nei servizi per il turismo, facendo microimprese, nei lavori che presuppongono conoscenza e vicinanza al territorio e soprattutto relazione con gli ospiti, perché schiettezza e genuinità sono gli ingredienti per il successo di qualsiasi iniziativa nel settore turistico e sono, ha concluso, alla base degli straordinari risultati che il turismo trentino sta registrando in questi anni.

La direttrice del Castello del Buonconsiglio Laura Dalprà ha parlato dell’importanza dei castelli, sia pubblici che privati, per l’offerta turistica, come monumenti ma anche come contenitori d’arte, luoghi che ospitano varie iniziative ma anche come parte del paesaggio e elementi fondamentali della relazione con le realtà locali.

I lavori proseguono con approfondimenti su vari temi come il valore dei territori, l’esperienza degli ecomusei, i cammini e il turismo del silenzio, il turismo architettonico, come forti, trincee e Grande Guerra, agriturismo e agricoltura biologica.

(lr)


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