Un traguardo importante, come sottolinea il prof. Mario Pezzotti, dirigente del Centro Ricerca e Innovazione: “Questo risultato evidenzia l'eccellenza e la rilevanza internazionale dei ricercatori di FEM in specifiche tematiche strategiche e peculiari della Fondazione, cioè agricoltura, ecologia, ambiente ed alimenti".
Il ranking dei migliori scienziati al mondo, realizzato dalla Stanford University in collaborazione con la Elsevier ed il database per la ricerca scientifica mondiale “Scopus”, è stato ottenuto analizzando gli impatti della loro ricerca attraverso i principali parametri bibliometrici degli articoli scientifici pubblicati.
Si tratta di un aggiornamento di uno studio di bibliometria, la scienza che utilizza tecniche matematiche e statistiche per analizzare la quantità, la qualità e la diffusione delle pubblicazioni scientifiche all’interno delle comunità scientifiche. Il nuovo rapporto è stato firmato dal prof. John Ioannidis della Stanford University, aggiornato con gli indicatori di citazioni standardizzate, relativi a ben 8,6 milioni di ricercatori di Università e Centri di ricerca di tutto il mondo.
L’analisi dei dati bibliometrici ha consentito di stilare la classifica dei 100.000 scienziati top, ovvero il 2% di quelli valutati. Vi sono, in tutto, due classificazioni: la prima basata sull'intera carriera dei ricercatori e la seconda che invece si riferisce al solo anno 2020. Per ogni ricercatore viene indicato il settore in cui è attivo e il ranking corrispondente, differenziato tra ranking che includono i riferimenti di auto-citazioni e quelli che non li includono.
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Le tabelle che riassumono le valutazioni sono disponibili al seguente link