Venerdì, 06 Ottobre 2017 - 17:44 Comunicato 2628

In programma il 14 e il 15 ottobre, oltre 400 gli iscritti provenienti da tutto il mondo
Hackathon Figc: per la maratona degli innovatori dedicata al calcio a Trento i vertici di Fifa e Uefa

Sono 402 gli innovatori iscritti al Primo Hackathon del Calcio Italiano – Maratona di Innovazione della FIGC, che avrà luogo a Trento il 14 ed il 15 ottobre grazie ad una collaborazione a quattro tra FIGC, Università di Trento, Trentino Sviluppo e Provincia autonoma di Trento. Si tratta del primo Hackathon sul calcio in Italia e del primo mai realizzato da una federazione calcistica a livello globale. 402 innovatori si sono iscritti ed hanno accettato la sfida della “Innovazione totale” applicata al mondo del calcio. Di questi 402 ne verranno selezionati i 150 che parteciperanno all´Hackathon di Trento. La loro provenienza? Molteplice, nazionale ed internazionale perché lo sport – come l´innovazione – non ha né confini né lingue: da Barcellona ad Istanbul, da Berlino ad Edimburgo, da Varsavia a Bruxelles, dal Costarica al Kosovo, da Dachau a Zurigo, da Londra a Monaco fino ad arrivare a Dublino. Questo gli internazionali, ma l´Italia intera ha risposto positivamente alla sfida lanciata da FIGC e gli innovatori italiani provengono da diverse località, fra cui Milano, Firenze, Roma, Venezia, Bologna, Pisa, Bergamo, Firenze, Trento, Bari, Napoli, Trieste, Torino e Padova.

Al tempo stesso forte ed internazionale è la coalizione di partner tecnologici che sostiene e vitalizza Hackathon FIGC: da Opta/OptaPro a SAP, da Accenture Digital e HIT a Puma e EIT Digital (European Institute of Technology), ItaliaStartup, Spindox, il Microsoft´s Global Sport Innovation Centre, UniCredit StartLab. Internazionali e nazionali sono anche i riconoscimenti avuti da Hackathon FIGC, che ha ricevuto l´Alto Patrocinio di Commissione Europea (Tibor Navracsics, Commissario Europeo per Sport-Cultura-Giovani-Educazione), Parlamento Europeo (Presidente Antonio Tajani), Ministro per lo Sport (Luca Lotti) e CONI (Presidente Giovanni Malagó). Forte è anche la vocazione europea ed italiana, che ha visto gli organizzatori impegnati in un tour partito da Bruxelles, arrivato a Milano presso l´Unicredit Start Lab e conclusosi a Roma presso TIM #WCAP, luoghi simbolo dell´innovazione e dello sport.

L´Hackathon ha destato la curiosità anche del capitano della Nazionale, Gianluigi Buffon, che ne ha parlato sul suo profilo Facebook https://www.facebook.com/GianluigiBuffon/posts/1456873187734687

Parallelamente all´Hackathon si svolgeranno alcuni momenti di incontro e di riflessione su sport, calcio ed innovazione a cui parteciperanno sportivi, tecnici e rappresentanti dei vertici delle istituzioni calcistiche internazionali, tra gli altri: Michele Uva (Direttore Generale, FIGC & Vice-Presidente, UEFA), Luigi Di Biagio (Commissario Tecnico Nazionale Under 21, FIGC), Luca Toni (Campione del Mondo 2006), Valter Di Salvo (Responsabile Performance e Ricerca Club Italia, FIGC), Roberto Rosetti (responsabile progetto VAR), Antonio Gagliardi (Head of Match Analysis, FIGC), Milena Bertolini (Allenatrice Nazionale di Calcio Femminile FIGC), Marco Bicocchi Pichi (Presidente ItaliaStartup) Luigi de Siervo (CEO, Infront Italia), Vittoria Gozzi (CEO, WyLab), H-Farm, FacilityLive, Andrea David Rizzi (Strategic Partnership Manager, YouTube/Google), Emanuela Zaccone (TOK.tv), Prof. Raffaele Poli (Director/Founder, International Centre for Sports Studies (CIES) @ Neuchâtel e Football Observatory), Luca Casassa (SportSuite), David Casalini (Presidente, StartupItalia!), il Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, Piero Zanchi (Managing Director, Accenture Digital) e molti altri.

Il pubblico che volesse partecipare ai vari talk deve iscriversi al seguente indirizzo: www.primo-hackathon-del-calcio-italiano.eventbrite.it

Per l’accredito stampa: https://goo.gl/forms/dP8OJaR7ECwQZzrS2

 

In allegato il programma

(fm)


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