Venerdì, 20 Aprile 2018 - 09:41 Comunicato 805

La giunta ha approvato la delibera a firma dell’assessore Gilmozzi sul disciplinare e il rilascio del marchio “Eco-Eventi Trentino”
Gli eventi in Trentino saranno sostenibili e rispettosi dell’ambiente

“Eco-Eventi Trentino” è il nuovo marchio che certificherà la sostenibilità ambientale degli eventi organizzati in provincia di Trento. Lo ha deciso stamani la giunta provinciale che ha votato la delibera presentata dall’assessore all’ambiente Mauro Gilmozzi. Spetterà all’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente (Appa) definire le modalità attraverso cui sarà possibile richiedere la certificazione e le azioni richieste agli organizzatori dell’evento così da rientrare nel disciplinare. La creazione del marchio Eco-Eventi Trentino nasce - come sottolineato dall’assessore Gilmozzi - dalla necessità di garantire la qualità globale alle manifestazioni sportive, turistiche e culturali.

“Gli eventi, per la loro eterogeneità e per la loro diffusione capillare sul territorio - spiega l’assessore provinciale all’ambiente Mauro Gilmozzi -, sono attività che possono generare impatti significativi sull’ambiente, dalla produzione di rifiuti ai consumi idrici ed energetici, al rumore, per finire con gli impatti connessi ai servizi di ristorazione. Per questo motivo, attivare azioni per la riduzione di tali impatti è ritenuta una priorità per l’ente pubblico e per la collettività tutta”. Di recente, in Consiglio, era stata approvata una mozione che andava in tal senso, su proposta del consigliere Detomas.

Tra le novità della delibera si segnala anche la creazione in prospettiva di un sistema per cui l’adesione e il rispetto del disciplinare permetterà agli organizzatori di beneficiare di un punteggio premiante al fine dell’erogazione di contributi in ambito sportivo, turistico e culturale. Una misura che premierebbe così le manifestazioni e gli eventi più virtuosi.

Negli scorsi anni, l’Appa aveva costituito un tavolo di lavoro con l’obiettivo di definire un protocollo unico di certificazione della sostenibilità degli eventi in Trentino a cui era seguita la sperimentazione che aveva coinvolto nel corso del 2016 una serie di manifestazioni. Tra queste ricordiamo Ala Città di Velluto, Charly Gaul, I Suoni delle Dolomiti, Marcialonga running e Pomaria. La sperimentazione aveva lo scopo di valutare in concreto il peso delle singole azioni virtuose sia dal punto di vista della loro fattibilità che la loro efficacia ambientale. 

L’esperienza maturata sul campo ha così portato alla delibera odierna che individua una serie di azioni obbligatorie, da svolgere in diversi campi, per gli organizzatori così da ottenere il marchio di “eco-evento”. Tra queste rientrano la somministrazione gratuita di acqua dal rubinetto, la raccolta differenziata dei rifiuti, la somministrazione controllata di cibo e la possibilità di asporto dello stesso cibo se non consumato, la possibilità di alloggiare gli ospiti in strutture dell’area limitrofa alla manifestazione, l’utilizzo di prodotti e piatti a filiera locale, l’individuazione di un responsabile della sostenibilità e un adeguata informazione e formazione del personale, in collaborazione con Appa.

Il disciplinare elenca anche una serie di azioni facoltative (bicchieri e stoviglie lavabili, ad esempio) che, se rispettate, concorreranno ad aumentare il punteggio, ai fini della sostenibilità, della manifestazione.

Con l’approvazione del disciplinare, la delibera affida ad Appa la fase esecutiva del progetto. L’Agenzia, sempre in concerto con il tavolo di lavoro, dovrà ora prevedere le modalità per la richiesta e il rilascio del marchio, gli eventuali controlli durante le manifestazioni e i criteri di rendicontazione da parte degli organizzatori.

(pff)