«La visita – sottolinea Achille Spinelli, assessore allo Sviluppo economico, ricerca e lavoro della Provincia autonoma di Trento - ha evidenziato un’altra realtà di produzione particolarmente innovativa, che garantisce la permanenza sul nostro territorio grazie alla capacità di svolgere attività di ricerca e sviluppo prodotto per conto di una clientela vasta ed anche internazionale».
«Un plauso - aggiunge l’assessore all’Agricoltura, foreste, caccia e pesca Giulia Zanotelli - va alla realtà visitata per aver scelto di inserire all’interno del loro processo di innovazione e ricerca l’attenzione verso l’agroalimentare e il territorio».
Nata nel 1992 a Piné, dal 2004 AreaDerma ha sede a Pergine, in Viale dell’Industria. Oggi l’azienda, considerata anche la crescita del volume d’affari, pari a 6,5 milioni nell’ultimo anno, ha programmato il ritorno sull’Altopiano nell’area produttiva di Tressilla, progetto che dovrebbe concretizzarsi entro due anni grazie alla costruzione di un nuovo stabilimento produttivo su un’area di 20 mila metri quadrati, dei quali 7 mila coperti, con un investimento stimato in 6 milioni e 250 mila euro.
«Entro la primavera del 2020 – conferma Tullio Morelli, titolare dell’azienda insieme ai soci Luigi Miori e Daniela Mattivi - inizieremo i lavori per il nuovo sito di Baselga di Piné, dove contiamo di trasferirci entro l’autunno 2021».
I dipendenti oggi sono 71, ma secondo il piano industriale presentato da AreaDerma a Provincia e Trentino Sviluppo, potranno salire ad oltre 80 entro il 2023.
«C’è l’orgoglio di far crescere l’economia della nostra zona - sottolinea Tullio Morelli - la consapevolezza della qualità della natura trentina, che convogliamo nei nostri prodotti, a cominciare dall’acqua di montagna. Puntiamo molto sui prodotti a km zero e sul biologico e in alcune aree disboscate dopo i danni della tempesta Vaia, grazie a accordi ad hoc, potremo coltivare le nostre piante». (d.b.)