“Se oggi siamo qui – ha sottolineato Fugatti – è grazie a chi ha creduto in questa attività e ci ha lavorato, insegnando tanto ai giovani. Sappiamo infatti quanto sia importante questa società per lo sport trentino e quale sia il suo prestigio. Quando un giovane entra a far parte di una realtà sportiva entra in un mondo fatto di persone che lo accompagnano nel suo percorso di crescita. Perché sia nelle vittorie che nelle sconfitte c’è la crescita umana e personale di ogni giovane, crescita che diventerà dunque sociale. Grazie quindi al lavoro di tanti volontari e dirigenti. Alle istituzioni spetta il compito di essere vicine a realtà come questa facendosi carico degli investimenti che servono in impianti e attrezzature sportive”. Il presidente ha inoltre evidenziato, salutandola, i risultati dell’atleta Elisa Zendri, presente in sala.
“Un grande ringraziamento – ha aggiunto l’assessore Gottardi - per gli 80 anni di questa società che nella sua storia è riuscita a trasmettere passione a tante generazioni di giovani. Nella vostra storia - ha detto - avete contribuito a cambiare la vita di tanti ragazzi e ragazze rappresentando l’eccellenza del nostro sport. Un saluto poi ai chi oggi porta questi colori, che sono espressione di una storia fatta da atleti e volontari. Siete una realtà che si distingue nel panorama nazionale. Siate dunque orgogliosi dei colori che portate, che sono un modello e un esempio. L’atletica è impegno fisico e sacrificio mentale, non arrendersi mai testimonia i valori che questa società vi ha trasmesso”.
Il presidente della società sportiva Carlo Giordani ha ricordato in apertura la storia dell’Unione sportiva Quercia. Sono state numerose le autorità che hanno presenziato, tra queste la sindaca di Rovereto Giulia Robol, che è intervenuta evidenziando il rapporto tra la società sportiva con i suoi valori e la città, il presidente del Consiglio provinciale Claudio Soini, i consiglieri provinciali Francesco Valduga e Alessio Manica, il presidente della Comunità della Vallagarina Alberto Scerbo, alcuni sindaci della zona, la presidente del Coni Trento Paola Mora, il presidente della Fidal Trentino Luca Zeni.
Alla festa erano invitati gli oltre 500 tesserati della società, oltre a dirigenti, tecnici, volontari e atleti del passato. La Quercia è stata fondata nel maggio del 1945. Dopo gli inizi come polisportiva, la società si è concentrata su atletica e basket e negli ultimi cinquant’anni solo sull’atletica, disciplina in cui è arrivata a posizioni di vertice in campo nazionale. Sono una cinquantina di atleti portati in maglia azzurra e la società si è aggiudicata una serie lunghissima di titoli italiani assoluti, juniores e allievi, con squadre maschili e femminili in primo piano. Una fama che è diventata internazionale con l’organizzazione di eventi come il Palio Città della Quercia e il Cross della Vallagarina; ma negli anni l’impegno è andato anche ad iniziative per le scuole e i più giovani.
