Martedì, 23 Marzo 2021 - 16:10 Comunicato 676

L'assessore Tonina: "Un forte investimento della comunità trentina in favore dei giovani"
Giornata mondiale della Meteorologia: al centro la sfida dei cambiamenti climatici

"Il Trentino sta affrontando con grande impegno e serietà la problematica dei cambiamenti climatici, e mi piace ricordarlo oggi, in occasione della Giornata Mondiale della Meteorologia, che segue a quella di ieri, dedicata all'acqua. Quest'anno la giornata è centrata soprattutto sugli oceani, ma sappiamo che gli ambienti montani e in particolare le Alpi sono, assieme ai mari e agli oceani, gli ecosistemi sui quali i cambiamenti climatici impattano con maggiore forza. Lo ricordiamo soprattutto ai giovani, che stiamo coinvolgendo in tutta una serie di iniziative che si concretizzeranno anche nel prossimo Trento Film Festival, e nella partecipazione alla conferenza internazionale 'Youth4Climate2021', che si svolgerà a Milano a fine settembre. Molto importante è inoltre il contributo del mondo scientifico e della ricerca del Trentino, con cui stiamo elaborando la Strategia provinciale di Mitigazione e Adattamento ai cambiamenti climatici. Abbiamo voluto infine che APPA svolgesse il ruolo di coordinamento sulla tematica dei cambiamenti climatici e facesse da capofila per il Trentino nello sviluppo delle opportune collaborazioni con ISPRA e con il Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente. Stiamo non a caso collaborando per la ultimazione del Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici. C'è dunque una dimensione locale, che riguarda gli impatti dei cambiamenti climatici sulle acque, i ghiacciai, gli ecosistemi, la salute umana e così via, sulla quale possiamo agire direttamente; ma c'è anche una dimensione globale, nazionale e internazionale, e anche qui il Trentino vuole continuare a fare, con convinzione, la sua parte": con queste parole il vicepresidente e assessore all'ambiente della Provincia autonoma di Trento Mario Tonina ha voluto ricordare oggi la Giornata Mondiale della Meteorologia, un appuntamento voluto dall’Organizzazione Meteorologica Mondiale per celebrare l’entrata in vigore nel 1950 della Convenzione che, per volontà delle Nazioni Unite, ne ha segnato la nascita.

Il percorso che la Provincia  autonoma sta sviluppando sul tema dei cambiamenti climatici non nasce certo oggi, ma si è arricchito negli ultimi mesi di nuove iniziative. In agenda vi è innanzitutto la stesura di uno specifico programma di lavoro, "Trentino Clima 2021-2023", che porterà alla definizione  della Strategia provinciale di Mitigazione e Adattamento ai cambiamenti climatici. 

Allo stato attuale il programma è in fase di elaborazione all'interno del Tavolo provinciale di coordinamento e di azione sui cambiamenti climatici, con la collaborazione dei principali attori scientifici del territorio: Università di Trento, Fondazioni FEM, FBK, il MUSE-Museo delle scienze e HIT. La previsione è che entro aprile il programma venga sottoposto alla Giunta per l'approvazione. L'idea di fondo è che le misure di mitigazione, ovvero di riduzione delle emissioni di gas serra, siano quelle contemplate nel nuovo Piano energetico ambientale provinciale: in particolare, ridurre entro il 2030  le emissioni climalteranti del 55% rispetto ai livelli del 1990, come previsto anche dalle ultime indicazioni europee.

Le misure di adattamento ai cambiamenti climatici saranno invece declinate nei piani e nei programmi di settore, perché riguardano i diversi ambiti su cui impatteranno i cambiamenti comunque previsti, secondo le previsioni elaborate a livello internazionale. Alcuni piani hanno delle scadenze vicine e quindi si sta lavorando per includere comunque nuove misure di adattamento. Un esempio è il Piano di tutela delle acque che conterrà indicazioni e valutazioni in tal senso.

In generale, la Strategia sui cambiamenti climatici e la Strategia provinciale sullo sviluppo sostenibile sono documenti molto importanti, perché  influenzeranno  tutti i programmi provinciali, compresi gli strumenti di programmazione delle risorse finanziarie.

Abbiamo poi l'impegno sul versante partecipativo. La lotta ai cambiamenti climatici attraversa trasversalmente la società e impegna tutte le sue componenti: non solo la politica, quindi, ma anche le forze sociali e produttive, e naturalmente tutti i cittadini. Il Forum trentino sui cambiamenti climatici, creato proprio per questo scopo, sta organizzando a questo proposito una “Conferenza dei Giovani sul Clima (COY Trentino Alto Adige)”, che si terrà nell'ambito della 69esima edizione del Trento Film Festival, finalizzata anche alla partecipazione di una delegazione di giovani trentini all’evento internazionale "Youth4Climate2021" che si terrà a Milano fra il 28 settembre e il 2 ottobre.

Sempre riguardo ai giovani, un'attenzione particolare è rivolta alle scuole. Lo scorso anno è stato costruito un percorso, promosso dalle realtà che partecipano al Forum trentino sui cambiamenti climatici, fra cui anche il Parco naturale Adamello Brenta, per elaborare proposte educative specifiche sul tema clima. L'iniziativa verrà riproposta anche quest'anno.

(mp)


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