
Durante la riunione sono state esaminate le attività necessarie per assicurare il regolare svolgimento delle gare, con particolare attenzione alla predisposizione dei presidi antincendio, al soccorso tecnico urgente e alla gestione di eventuali emergenze Nbcr, oltre al supporto che il Corpo nazionale garantirà al Corpo permanente dei Vigili del fuoco di Trento.
Il confronto ha permesso di avviare le prime valutazioni sulle aree di gara e di servizio a Tesero e Predazzo, individuando le zone più idonee per il posizionamento di mezzi e squadre operative. Nei prossimi mesi verranno realizzati approfondimenti tecnici e sopralluoghi per affinare l’organizzazione e assicurare una risposta rapida ed efficace in ogni scenario.
“L’Olimpiade non è solo un evento sportivo – ha sottolineato il dirigente generale Fait – ma una sfida organizzativa e di sicurezza che richiede mesi di pianificazione e un lavoro di squadra tra istituzioni e volontari”. Il confronto di oggi rappresenta il primo passo ufficiale di un percorso che accompagnerà il Trentino fino all’inizio dei Giochi, con l’obiettivo di offrire a cittadini, ospiti e atleti un evento sicuro e ben organizzato.