Mercoledì, 25 Luglio 2018 - 15:57 Comunicato 1809

Venerdì 27 luglio in località Bait del Germano sulla Paganella
Ginevra Di Marco interpreta Mercedes Sosa

“La rubia canta la negra”, è il titolo dell’omaggio dedicato da una delle voci femminili più amate in Italia alla “cantora popular” divenuta un simbolo della lotta contro la dittatura e per l’affermazione dei diritti civili nel suo paese, l’Argentina

È una delle voci femminili più belle e amate del nostro Paese, ha partecipato a una delle stagioni più significative del rock italiano per poi trovare nella world music la sua piena realizzazione. Si tratta di Ginevra Di Marco che approda ai Suoni delle Dolomiti venerdì 27 luglio (ore 12), sull'Altopiano della Paganella in località Bait del Germano.
Lì su quella che è una spettacolare terrazza panoramica naturale sulle Dolomiti di Brenta e sulla Valle dei Laghi, porta un pezzo di mondo lontano, quello descritto da un'altra vocalist e artista d'eccezione come Mercedes Sosa. Argentina, nata nel 1935, Sosa, soprannominata la Negra è ben presto diventata, per tutta la sua terra, simbolo della lotta contro la dittatura e per i diritti civili, impegno che le costò anche l'esilio.
Ginevra di Marco riprende i brani più belli di quella “cantora popular” - così amava definirsi – in uno spettacolo che è stato pensato, arrangiato e prodotto assieme a Francesco Magnelli (pianoforte e magnellophoni) e Andrea Salvadori (chitarre, mandolino, tzouras e elettronica) e poi confluito nell'Album “La Rubia canta La Negra”.
Dichiara Ginevra di Marco: “Non ho mai sentito una voce più bella di quella di Mercedes, è stata la voce che mi ha fatto riconsiderare il significato del termine 'cantare'; una voce colma di sonorità, un tesoro che spalanca l’anima. C’è qualcosa in lei che non si sa da quale profondità provenga”.

Ginevra Di Marco ha esordito come voce femminile dei C.S.I. (1993-2001) prima e dei PGR poi (2001 – 2004). Nel 1999 dà vita al suo primo album solista, Trama tenue, col quale si aggiudica la Targa Tenco e il Premio Ciampi come miglior disco d’esordio. Seguono Disincanto e Stazioni Lunari prende terra a Puerto Libre, album quest'ultimo col quale reinterpreta i canti popolari europei, inizia un sodalizio artistico ancora in corso con Magnelli (compagno nei C.S.I. e al suo fianco fin dagli esordi solisti) e Andrea Salvadori e sceglie la rilettura della tradizione popolare come tema chiave della propria esperienza artistica. Tra gli altri lavori ecco nel 2009 Donna Ginevra e nel 2011 Canti, richiami d’amore e successivamente lavori che superano il genere meramente musicale e incrociano scienza, storia e poesia come con L’Anima della terra vista dalle Stelle che la vede sul palcoscenico assieme a Margerita Hack o Poesia senza patria che invece nasce dal sodalizio con Luis Sepulveda

Come raggiungere il luogo del concerto
Il luogo del concerto è raggiungibile da Andalo con telecabina fino a Doss Pelà poi a piedi lungo strada forestale 610 (ora 1.30 di cammino, dislivello 150 metri, difficoltà E) oppure percorrendo il sentiero nr. 606 verso Malga Terlago e Passo Sant’Antonio prima, e poi il nr. 602 fino a Cima Canfedin e Passo San Giacomo (ora 2.45 di cammino, dislivello 400 metri, difficoltà E).

Varie sono le alternative per il parcheggio dei mezzi:

  • alla partenza della telecabina Paganella 2001 in via Rindole 3, gratuito per chi utilizza l’impianto di risalita (richiedere voucher alle casse), altrimenti a pagamento 1.00€/ora oppure 6.00€/giorno.
  • Parcheggio all’aperto e sotterraneo in piazzale Paganella, a pagamento 1.00€/ora
  • Parcheggio Valle Bianca in via Laghet, libero e gratuito; 10 minuti di cammino per raggiungere la partenza della telecabina Paganella 2001, direzione centro di Andalo
  • Parcheggio viale Trento, a pagamento 0,50€/ora oppure € 4/giorno (di fronte al distributore AGIP)
  • Parcheggio c/o AcquaIN, a pagamento 0,50€/ora oppure € 4/giorno
  • Parcheggio c/o campo da calcio, gratuito

 

L’escursione
In occasione dell'evento è possibile raggiungere il luogo del concerto assieme alle Guide Alpine del Trentino da Andalo con telecabina fino a Doss Pelà (costo del biglietto a carico dei partecipanti) e quindi a piedi fino a Cima Canfedin passando da Malga Terlago e Passo Sant’Antonio (ore 2.45 di cammino, dislivello in salita 400 metri, difficoltà E). Partecipazione - a pagamento previa prenotazione presso le Guide Alpine Activity Trentino al numero 0461 585353

- gratuita fino ad esaurimento posti, previa prenotazione presso l’Apt Dolomiti Paganella al numero 0461 585836 per i possessori di Andalo card, Molveno card, Happy card, Cavedago card o Trentino Guest Card (possibilità di prenotazione anche sul sito visittrentino.info/card).

È inoltre possibile partecipare a una escursione in e-mountainbike con gli accompagnatori di MTB fino al luogo del concerto. L'itinerario si snoda lungo la strada forestale Dosson e passa dalla località Crosare (12 Km di lunghezza, dislivello in salita 800 m, difficoltà media). Partecipazione a pagamento previa prenotazione entro le ore 12 del giorno precedente presso l’Apt Dolomiti Paganella al numero 0461 585836. L’escursione avrà luogo con un minimo di 5 partecipanti

In caso di maltempo il concerto verrà recuperato alle ore 17.30 al Palacongressi di Andalo con distribuzione dei biglietti per l’ingresso - fino ad esaurimento posti - dalle ore 15.30.

Informazioni: 0461 585836
www.visitdolomitipaganella.itwww.isuonidelledolomiti.it

 

Un'iniziativa di APT Dolomiti Paganella, Trentino Marketing, Impianti Paganella 2001



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