Mercoledì, 28 Settembre 2016 - 10:21 Comunicato 2026

Iniziato ieri il tour dell'assessore provinciale all'ambiente che lo porterà ad incontrare, tecnici, amministratori e cittadini. Già 370 le domande presentate
Gilmozzi sugli incentivi ai condomini: "Risparmiare energia per far crescere l'economia"

"La riqualificazione energetica e strutturale del condominio è allo stesso tempo un modo per contribuire al miglioramento dell'ambiente ma anche contribuire allo sviluppo dell'attività edilizia. Con gli incentivi per la riqualificazione energetica dei condomini abbiamo deciso di fare nostro un nuovo paradigma, un nuovo modo di operare: lavoriamo per far calare il livello dei consumi energetici, creando al contempo sviluppo economico, grazie ai lavori di miglioramento degli immobili". E' questa la chiave di lettura offerta ieri sera dall'assessore provinciale alle infrastrutture e all'ambiente, Mauro Gilmozzi, in occasione del primo incontro con tecnici dei Comuni, amministratori di condominio e proprietari di immobili. La serata - che si è tenuta presso la sede del Consorzio dei Comuni a Trento - è la prima di una serie che porterà l'assessore Gilmozzi e i responsabili provinciali del progetto di incentivi ai condomini per il miglioramento energetico in tutto il Trentino. "Abbiamo voluto organizzare sul territorio dei momenti di confronto diretto - ha aggiunto Gilmozzi - per aiutare amministratori e proprietari di appartamenti dei condomini a intraprendere la strada del risparmio energetico che, oltre ai vantaggi in termini fiscali e finanziari, consente agli immobili di aumentare il valore di mercato. Incentivare il risparmio e quindi la decrescita del consumo di energia è una chiave di lettura per il futuro, un modo con cui il Trentino risponde in modo sostenibile al grande tema dei cambiamenti ambientali, così come previsto anche dal Piano provinciale".

Al pari degli incentivi dedicati ai proprietari di abitazioni private, anche l'iniziativa rivolta ai condomini riscuote consenso: sono oltre 370 le domande presentate da responsabili di condomini agli uffici provinciali per accedere agli incentivi.  

L'incontro di ieri ha visto due momenti. Nel tardo pomeriggio si è trattato il tema degli incentivi introdotti a livello nazionale- ma che di fatto gravano sulla Provincia in termini di recupero fiscale da parte dello Stato - e del Conto Termico 2.0. Amministratori e tecnici degli Enti locali, liberi professionisti e categorie economiche hanno discusso degli strumenti messi in campo per stimolare la riqualificazione energetica degli edifici e gli interventi tesi a ridurre il fabbisogno energetico, rivolti a soggetti pubblici e privati. Nel corso degli incontri si è parlato anche di mobilità elettrica in ambito locale e delle prospettive che il mercato offre nel breve e medio periodo. Molte le domande rivolte al relatore, il professore Maurizio Fauri dell’Università degli Studi di Trento.

In serata, a partire dalle ore 20.30, si è aperto il secondo incontro, dedicato all'efficienza energetica degli edifici condominiali e di come questa è in grado di generare significativi risparmi sulla bolletta dei singoli. Sandra Cainelli, dirigente dell’Agenzia provinciale Incentivazione attività economiche (APIAE) e Francesco Gasperi, direttore tecnico di Habitech hanno presentato le agevolazioni messe in campo dalla Provincia per supportare gli interventi di riqualificazione energetica e le modalità tecniche per conseguire detti risparmi. Alla serata erano presenti soprattutto amministratori di condominio e condòmini, tecnici liberi professionisti e imprese.

La Provincia autonoma di Trento ha approvato recentemente, su proposta dell'assessore Gilmozzi, un piano di agevolazioni rivolte proprio ai condomini, con uno stanziamento, sotto forma di agevolazioni, pari a 1 milione di euro per l'esercizio 2016 che interessa a circa 15 mila edifici del Trentino. Per i condomini sono previste tre tipologie di interventi: diagnosi energetica e verifica dello stato di salute del condominio; progettazione ed assistenza tecnica per la realizzazione degli interventi; abbattimento degli interessi derivanti dalla sottoscrizione di mutui per le spese relative agli interventi. Sull’ultimo punto, la Provincia autonoma di Trento ha sottoscritto con un pool di banche le convenzioni per i mutui riservati ai condomìni. Le agevolazioni sono riservate ai condomini con almeno 5 unità abitative dotati di amministratore e realizzati prima del 1991. Per informazioni ci si può rivolgere all'Agenzia provincia per l'incentivazione delle attività economiche: numero di telefono 0461 - 499400 o via email apiae@provincia.tn.it.

(pff)

Fotoservizio e filmato a cura dell'Ufficio Stampa

(pff)


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