Il tema della sicurezza e regolarità dello svolgimento del servizio di trasporto pubblico è certamente tra le priorità dell'azione amministrativa della Giunta provinciale. Per questo sono stati avviati da tempo contatti con il Commissariato del Governo per la messa in campo di azioni mirate di prevenzione di comportamenti scorretti tra i fruitori del servizio pubblico. Da tempo è prevista inoltre la libera circolazione delle forze dell'ordine sui mezzi del trasporto pubblico. Con l'approvazione dell'ultima manovra finanziaria provinciale si è previsto di elevare, fino a superare il raddoppio, le sanzioni per chi viaggia sui mezzi pubblici senza biglietto. Vengono monitorati anche i fenomeni di criminalità anche se gli episodi più gravi sono pochi sia in termini assoluti che statistici (se si considera che ogni giorno i trentini che utilizzano il trasporto pubblico sono addirittura, con oltre 100.000 interazioni giornaliere, superiori ai cittadini che si interfacciano con il sistema sanitario, a riprova di numeri elevati anche in termini assoluti). Per questo si conferma un impegno che si tradurrà in azioni e progetti che verranno realizzati in stretto coordinamento con il Commissariato del Governo. -
Martedì, 23 Dicembre 2014 - 02:00
Comunicato
3301
Con le forze dell'ordine intese per un migliore coordinamento
GILMOZZI: "TRASPORTO PUBBLICO: PRIORITARIE SICUREZZA E REGOLARITA'"
"La sicurezza e la regolarità del trasporto pubblico sono esigenze prioritarie per la Provincia autonoma di Trento. Detto questo va chiarito che la norma approvata prevede che la Provincia promuova accordi con le forze dell'ordine locali e statali per la vigilanza sul corretto comportamento degli utenti dei servizi di trasporto. L'unico significato da attribuire alla norma, e l'unico tecnicamente plausibile a fronte delle competenze provinciali, è quello per cui la Provincia può promuovere forme di coordinamento con il Commissariato del Governo volte alla prevenzione di fenomeni di microcriminalità sui servizi di trasporto, secondo intese, peraltro già avvenute nel tempo, che non attengono, evidentemente, al profilo del controllo del titolo di viaggio, competenza questa che è in carico agli agenti di Trentino trasporti esercizio." Questa la precisazione dell'assessore provinciale alle infrastrutture e ambiente Mauro Gilmozzi dopo le notizie diffuse oggi dalla stampa relativamente alla presenza di Carabinieri o altre forze di polizia sugli autobus.-
