Lunedì, 03 Ottobre 2022 - 17:50 Comunicato 3071

Una Pubblica amministrazione responsabile è motore di sviluppo per la sua comunità
Fugatti saluta i nuovi assunti in Provincia

La Pubblica amministrazione è un motore di sviluppo per la comunità di riferimento: ma la benzina resta e rimarrà sempre il capitale umano. E con questo spirito, fra l’accoglienza e il richiamo alla responsabilità, si è svolta in Sala Depero, nel Palazzo sede della Provincia, la prima cerimonia di benvenuto ai nuovi assunti. 130 persone circa nel 2022, a segnare un atteso cambio di rotta dopo gli anni di fermo pressoché totale del ricambio, considerando che ad ogni 10 pensionamenti si faceva fronte con 1 sola assunzione.
Ad augurare buon lavoro alle “matricole” il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, affiancato dal direttore generale Paolo Nicoletti e da alcuni dirigenti provinciali, in primis il responsabile del Dipartimento al personale, Luca Comper.
Nel Palazzo sede della Provincia, in Sala Depero, la prima cerimonia di benvenuto ai nuovi assunti (Luca Comper responsabile del Dipartimento al personale, Maurizio Fugatti presidente della Provincia autonoma di Trento, Paolo Nicoletti direttore generale, Giampaolo Pedrotti capo Ufficio stampa della Provincia Autonoma di Trento) [ Archivio Ufficio stampa PAT]

“Non nascondo una certa emozione - ha confessato Fugatti - perché di solito ci si trova in questi momenti a salutare chi ha terminato il suo servizio. Oggi possiamo invece salutare l’ingresso di una ‘nuova linfa’ nella nostra amministrazione”. E che ce ne sia bisogno lo dicono i numeri: 54 anni l’età media dei dipendenti pubblici ed un panorama nazionale che - ha ricordato Nicoletti - oggi come oggi deve fare a meno di almeno 2,5 milioni di lavoratori.
Eppure gli studi economici più autorevoli confermano che una pubblica amministrazione efficiente è presupposto fondamentale per far crescere un territorio.
“Molti trentino lo sanno già - ha confermato Fugatti - ma lo sanno ancora di più all’esterno dei nostri confini ,dove il Trentino è visto come modello in molti ambiti.
Questo porta un carico di responsabilità, non solo per chi amministra pro tempore ma per tutti i dipendenti. Tra i vostri compiti allora c’è anche quello di preservare questa reputazione: è una missione importante ma siamo certi che saprete mettere a frutto le vostre competenze consapevoli dei molti sguardi che ripongono i voi una grande fiducia”.

 

(gp)


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